Biografilm valorizza la potenza del documentario
- Ventesima edizione del festival, dal 7 al 16 giugno a Bologna, con un ampio programma che comprende i più interessanti titoli di cinema documentario e biografico italiano e mondiale

La ventesima edizione del Biografilm Festival si apre venerdì 7 giugno a Bologna con l’anteprima italiana di Hors du Temps [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Olivier Assayas, in concorso alla Berlinale 2024. Il regista francese riceverà il Celebration of Lives Award. La serata di chiusura, domenica 16 giugno, propone l'anteprima italiana del documentario sulla guerra in Ucraina, Turn in the Wound di Abel Ferrara, anche lui presente in sala.
77 i film in programma nelle otto sezioni della Selezione Ufficiale, 58 anteprime di cui 19 anteprime mondiali. 28 le opere prime e seconde, 12 delle quali concorrono ai premi Hera “Nuovi Talenti” nelle sezioni Concorso Internazionale e Biografilm Italia.
Il Concorso Internazionale dà spazio a dieci delle più recenti e notevoli produzioni di documentari da tutto il mondo. Si tratta dell’opera seconda di Arun Bhattarai e Dorottya Zurbó Agent of Happiness [+leggi anche:
recensione
scheda film] (Buthan/Ungheria), su un agente incaricato dallo Stato della misurazione della felicità della popolazione; Gerlach, di Aliona van der Horste e Luuk Bouwman (Paesi Bassi), ritratto di un agricoltore che da sessant'anni coltiva ortaggi accanto all'aeroporto di Amsterdam, minacciato dagli immobiliaristi; Helke Sander: Cleaning House, opera seconda di Claudia Richarz (Germania), sulla regista e attivista radicale protagonista del “nuovo cinema tedesco”; Isabelle Stengers: fabriquer de l'espoir au bord du gouffre di Fabrizio Terranova (Belgio), sulla poliedrica filosofa belga del titolo; l’opera prima Jardin noir [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], di Alexis Pazoumian (Francia/Belgio), che ci trasporta nell’eterno conflitto nel Nagorno-Karabak; Life Is Beautiful [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Mohamed Jabaly (Norvegia/Palestina/Qatar), sulla lotta per i diritti di palestinese e di cineasta dello stesso regista, bloccato in Norvegia; The Lost Notebook [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Ida Marie Gedbjerg Sørensen (Danimarca/Ungheria), che scava nell'identità di una famiglia ungherese composta da tre generazioni di cinefili; Marching in the Dark [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Kinshuk Surjan (Belgio/Paesi Bassi/India), la lotta di Sanjivani nell’India rurale dopo che il suicidio del marito agricoltore; Mixtape La Pampa di Andrés Di Tella (Argentina/Cile), sulle tracce dell’enigmatico Guillermo Enrique Hudson; The Monk, di Mira Jargil e Christian Sønderby Jepsen (Danimarca/Paesi Bassi), la parabola del ricercatore danese sull'HIV Jan Erik Hansen, diventato monaco buddista.
Biografilm Italia presenta dieci documentari di produzione e co-produzione italiana, tra cui segnaliamo Un milione di granelli di sabbia [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Andrea Deaglio, Un paese di resistenza di Shu Aiello e Catherine Catella, The Roller, The Life, The Fight [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Elettra Bisogno e Hazem Alqaddi, Il Vangelo secondo Ciretta [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Caroline von der Tann, Che ore sono di Tito Puglielli e Marta Basso.
Ricordiamo infine Bio to B – Industry Days, il mercato dedicato ai player cinetelevisivi per vendita, opzione, acquisto, networking, aggiornamento e formazione. I primi giorni (10-11 giugno) sono dedicati ai professionisti del documentario europeo che presenteranno i loro progetti in sviluppo ad una platea di decision maker (Cannes Docs | Marché du Film, Sundance, Amazon Studios, Rai Cinema, Rai Documentari, Sky Entertainment Channels, Cinecittà e altri seller internazionali, broadcaster, produttori e rappresentanti di festival). La terza giornata del 12 giugno, From Book to Film, è invece dedicata alla ricerca di storie da produrre e ai rapporti tra editoria e audiovisivo.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.