Locarno Pro prepara la sua nuova edizione
- Come di consueto, il festival svizzero offrirà un interessante programma di workshop, gruppi di riflessione, incontri e proiezioni che celebrano la cinematografia indipendente

Dall'8 al 13 agosto, Locarno Pro accoglierà nuovamente i professionisti del cinema di tutto il mondo in occasione della 77ma edizione del Festival di Locarno (7-17 agosto). Quest'anno la rassegna svizzera celebra il 25mo anniversario della sua sezione dedicata all'industria.
"Siamo pronti ad affrontare le questioni più urgenti di un'industria che si trova alle porte di trasformazioni rapide e profonde", afferma Markus Duffner, responsabile di Locarno Pro, nel comunicato stampa ufficiale.
Gli interventi e i dibattiti di quest'anno "sono pensati per ispirare, informare e coinvolgere". Tra gli eventi principali figurano una masterclass del rumeno Radu Jude; "una coinvolgente esplorazione del ruolo trasformativo dell'IA nell'industria cinematografica" con l'avvocato dei media e dell'intrattenimento Kelsey Farish; lo StepIn Opening Keynote, proposto da Katie Ellen (HanWay Films), Ada Solomon (Hi Film Productions & microFILM) e Alex Walton (WME Independent), un panel per scoprire nuovi modelli di finanziamento privati e alternativi per i film indipendenti in Europa; un approfondimento sulla success story di MUBI guidato dal CEO Efe Cakarel e una sessione dedicata al nuovissimo schema di supporto di Eurimages per il Marketing & Audience Development Support.
Come sempre, Locarno ospiterà i think tank StepIn e U30, che saranno aperti a partecipanti selezionati. Attraverso diverse tavole rotonde e discussioni, i professionisti presenti "faranno un'immersione profonda in temi come l'intelligenza artificiale, le attuali sfide del finanziamento, della produzione e della distribuzione dei film indipendenti, nonché la parità di genere e la rappresentazione della diversità".
Locarno Pro ospiterà i suoi programmi di match-making e networking: MatchMe!, una piattaforma di networking informale per produttori emergenti; Alliance 4 Development, una piattaforma di co-sviluppo per progetti cinematografici provenienti da Austria, Francia, Germania, Italia e Svizzera; e l'Open Doors Projects Hub and Producers Lab per progetti e produttori provenienti dall'America Latina e dai Caraibi.
Nel frattempo, la Locarno Industry Academy (7-14 agosto) celebrerà il suo 10mo anniversario. L'iniziativa aiuta 10 professionisti selezionati "lungo il loro percorso produttivo, dallo sviluppo alla distribuzione, assicurandosi che i film di domani ricevano una spinta". Per saperne di più, clicca qui.
Il festival ospiterà proiezioni dedicate all'industria e alla stampa, oltre a proiezioni Open Door, proiezioni First Look e anteprime di Swiss Films.
First Look è una sezione di work-in-progress che presenta sei lungometraggi in fase di post-produzione. Le proiezioni Open Doors promuovono lungometraggi e cortometraggi provenienti dalla regione di riferimento - attualmente l'America Latina e i Caraibi - portando a Locarno un'ampia delegazione di talenti. I registi di questi film parteciperanno al programma di sviluppo dei talent Open Doors Directors Club. Infine, Swiss Films presenterà cinque lungometraggi nazionali considerati attraenti a professionisti del cinema internazionale. Ogni progetto sarà presentato con un pitch e una sessione di domande e risposte.
Il 12 agosto Locarno Pro dedicherà il suo Heritage Monday ai classici. Per il secondo anno consecutivo la giornata ospiterà una tavola rotonda sullo stato della distribuzione di film storici, case study e presentazioni di nuovi film restaurati, oltre a proiezioni di classici del settore. Tra questi, ci sono titoli appena restaurati come Mulher de Verdade di Alberto Cavalcanti, del 1954, e Samba Traoré di Idrissa Ouédraogo, vincitore dell'Orso d'argento nel 1992.
(Tradotto dall'inglese)
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