PRODUZIONE / FINANZIAMENTI Italia
Gianni Amelio al Lido con Campo di battaglia
- Alessandro Borghi è il protagonista del nuovo film del regista, in concorso a Venezia, ambientato alla fine della Prima guerra mondiale e prodotto da Marco Bellocchio

Alessandro Borghi (sette volte nominato ai David di Donatello, la più recente con Le otto montagne [+leggi anche:
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scheda series]) è il protagonista del nuovo film di Gianni Amelio, Campo di battaglia [+leggi anche:
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intervista: Gianni Amelio
scheda film]. Il film, scritto dallo stesso regista, sarà in concorso alla prossima Mostra di Venezia, e uscirà nelle sale italiane a settembre.
In questa vicenda drammatica ambientata sul finire della Prima guerra mondiale, Borghi è affiancato da Gabriel Montesi (nominato al David di Donatello per Favolacce [+leggi anche:
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intervista: Daniele Luchetti
scheda film]).
Due ufficiali medici, amici d’infanzia lavorano nello stesso ospedale militare, dove ogni giorno arrivano dal fronte i feriti più gravi. Molti di loro però si sono procurati da soli le ferite, sono dei simulatori, che farebbero di tutto per non tornare a combattere. Stefano, di famiglia altoborghese, con un padre che sogna per lui un avvenire in politica, è ossessionato da questi autolesionisti e, oltre che il medico, fa a suo modo lo sbirro. Giulio, apparentemente più comprensivo e tollerante, non si trova a proprio agio alla vista del sangue, è più portato verso la ricerca, avrebbe voluto diventare un biologo. Anna, amica di entrambi dai tempi dell’università, sconta il fatto di essere donna. A quei tempi, senza una famiglia influente alle spalle, era difficile arrivare a una laurea in medicina. Ma lei affronta con grinta un lavoro duro e volontario alla Croce Rossa.
Qualcosa di strano accade intanto tra i malati: molti si aggravano misteriosamente. Forse c’è qualcuno che provoca di proposito delle complicazioni alle loro ferite, perché i soldati vengano mandati a casa, anche storpi, anche mutilati, purché non tornino in battaglia. C’è dunque un sabotatore dentro l’ospedale, di cui Anna è la prima a sospettare. Ma sul fronte di guerra, proprio verso la fine del conflitto, si diffonde una specie di infezione che colpisce più delle armi nemiche. E presto contagia anche la popolazione civile.
Nel cast del film appaiono anche Giovanni Scotti, Vince Vivenzio, Alberto Cracco, Luca Lazzareschi, Maria Grazia Plos, Rita Bosello. La scenografia è di Beatrice Scarpato, i costumi di Luca Costigliolo.
Con Campo di battaglia, Gianni Amelio sarà per l’ottava volta in concorso al Lido, dopo avere vinto il Leone d'oro nel 1998 per Così ridevano e il Leone d'argento per la regia nel 1994 per Lamerica. La sua più recente partecipazione è stata nel 2022 con Il signore delle formiche [+leggi anche:
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intervista: Gianni Amelio
scheda film]. Il regista calabrese ha anche vinto il Gran Premio della Giuria a Cannes 1992 (e il David di Donatello per la regia) con Il ladro di bambini.
Campo di battaglia è prodotto da Marco Bellocchio e Simone Gattoni per Kavac Films, Beppe Caschetto per IBC Movie e Bruno Benetti per OneArt con Rai Cinema, con la collaborazione di Friuli-Venezia Giulia Film Commission e Trentino Film Commission. Le vendite internazionali sono affidate a Rai Cinema International Distribution.
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