VENEZIA 2024 Venice Production Bridge
Lazio: una "regione" per credere nel cinema
- VENEZIA 2024: Una serie di strategie e proposte della Regione Lazio sono state presentate ai professionisti del cinema al Lido
In occasione dell'81ma Mostra del cinema di Venezia, la Regione Lazio ha ribadito il proprio impegno a sostegno dell'industria cinematografica e audiovisiva. Nel corso di un evento tenutosi presso l’Italian Pavilion, i principali rappresentanti della regione – tra cui Lorenza Lei, responsabile del settore Cinema e Audiovisivo del Lazio; Maria Giuseppina Troccoli, commissario della Roma Lazio Film Commission; Paolo Giuntarelli, direttore regionale degli Affari Presidenziali, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport; e Francesca Cima, di Indigo Film – hanno presentato una serie di opportunità di finanziamento e di iniziative strategiche volte a rafforzare la posizione del Lazio come regione leader nella produzione cinematografica e audiovisiva.
L'evento ha offerto approfondimenti sugli sforzi in corso nel Lazio, sostenuti dalla Roma Lazio Film Commission, per migliorare il suo status di destinazione principale in Italia per la produzione cinematografica. I relatori hanno sottolineato il rinnovato vigore dell'area a seguito delle recenti modifiche normative, che entreranno pienamente in vigore nel 2025. Questi cambiamenti mirano a rafforzare la capacità della commissione di influenzare l'intera catena di produzione, dallo sviluppo del progetto alla post-produzione.
Sono state annunciate due nuove opportunità di finanziamento: il Lazio Cinema Lab e l'iniziativa “Dalla parola allo schermo”. La prima, con un fondo di 2,5 milioni di euro, è dedicata al finanziamento di produzioni cinematografiche di alta qualità, con particolare attenzione all'innovazione e alla competitività. Dalla parola allo schermo, invece, con un budget di 500.000 euro, mira a sostenere progetti di sceneggiatura e sviluppo di autori sia affermati che emergenti, incoraggiando una vivace cultura audiovisiva nel Lazio.
La partecipazione del Lazio a Venezia evidenzia anche il suo impegno nelle coproduzioni internazionali, come dimostra la presenza del film Iddu [+leggi anche:
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scheda film], diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, con protagonisti Toni Servillo ed Elio Germano.
Inoltre, l'impegno della regione nel coltivare giovani talenti continua attraverso iniziative come la rinomata Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, che ha generato una nuova generazione di attori e membri della troupe presenti in film importanti come Campo di battaglia [+leggi anche:
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scheda film] di Gianni Amelio e Familia [+leggi anche:
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scheda film] di Francesco Costabile. Molti di questi talenti sono emersi dalle produzioni locali del Lazio, dimostrando ulteriormente il ruolo della regione nello sviluppo di professionisti del settore.
Lorenza Lei ha sottolineato l'importanza di festival come Venezia nel promuovere la collaborazione internazionale, affermando: “Crediamo nel lavoro che stiamo facendo per rendere il Lazio una ‘regione’ per credere nel cinema”. Ha inoltre sottolineato l'attenzione strategica del Lazio nel sostenere sia le coproduzioni internazionali che la cultura cinematografica regionale attraverso schemi di finanziamento innovativi.
Nel suo intervento, Maria Giuseppina Troccoli ha sottolineato la dedizione dell'organizzazione alla formazione e allo sviluppo professionale del settore. Ha inoltre presentato il terzo video del progetto Talking Places: The Speaking Places of Lazio, che promuove i borghi del Lazio attraverso cortometraggi cinematografici, a disposizione delle amministrazioni locali per la promozione turistica.
Con queste proposte strategiche e opportunità di finanziamento, la Regione Lazio continua a posizionarsi come un polo vitale per la creatività e l'innovazione cinematografica, offrendo un ambiente dinamico e di supporto per i registi italiani e non solo.
(Tradotto dall'inglese)
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