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VENEZIA 2024 Premi

Il Leone d’oro va a The Room Next Door di Pedro Almodóvar

di 

- VENEZIA 2024: La giuria presieduta da Isabelle Huppert premia anche Vermiglio, The Brutalist e April, e gli attori Vincent Lindon e Nicole Kidman

Il Leone d’oro va a The Room Next Door di Pedro Almodóvar
Pedro Almodóvar con il suo Leone d’oro per The Room Next Door (© Fabrizio de Gennaro/Cineuropa)

“Il cinema è in ottima forma”. Parola di Isabelle Huppert, presidente della giuria dell’81ma edizione della Mostra di Venezia che ha consegnato il Leone d’Oro ad un regista, Pedro Almodóvar, che in 43 anni ha dato un contributo determinante al cinema, quello europeo in particolare. Pedro vince con il suo primo film recitato in lingua inglese, The Room Next Door [+leggi anche:
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, affidandosi al talento di due mostri sacri come Tilda Swinton e Julianne Moore per una riflessione sulla morte.

Leone d’Argento Gran Premio della Giuria ad un’italiana, Maura Delpero, per Vermiglio [+leggi anche:
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intervista: Maura Delpero
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, ambizioso racconto di una famiglia in uno sperduto villaggio sulle Alpi alla fine della seconda guerra mondiale. “Un film nato da un sogno, ma non sapevo che sarebbe finito con un sogno”, ha ringraziato la regista.

Leone d’argento per la Miglior Regia all’autore del film più dibattuto qui al Lido, amato-odiato e fuori dalle logiche mainstream anche per la sua lunghezza (quasi tre ore e mezza): lo statunitense Brady Corbet per The Brutalist [+leggi anche:
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, coproduzione USA-Regno Unito-Ungheria.

Attesissima seconda prova della giovane regista georgiana Dea Kulumbegashvili, che si era distinta con l’esordio Beginning [+leggi anche:
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intervista: Dea Kulumbegashvili
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(Conchiglia d’Oro a San Sebastián), April [+leggi anche:
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intervista: Dea Kulumbegashvili
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riceve il Premio Speciale della Giuria e conferma il suo stile rigoroso.

Meritatissimo anche il Premio per la miglior sceneggiatura ai brasiliani Murilo Hauser e Heitor Lorega per I’m Still Here [+leggi anche:
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di Walter Salles, il film del cuore di tanti alla Mostra, con una straordinaria Fernanda Torres.

Coppa Volpi alla Miglior interpretazione femminile a Nicole Kidman per Babygirl di Halina Reijn, premio funestato purtroppo dalla notizia della morte della madre dell’attrice, che è ripartita senza partecipare alla cerimonia. Quasi scontato il premio per la Miglior interpretazione maschile al francese Vincent Lindon, che ha dimostrato ancora una volta il suo enorme talento nel dramma famigliare Jouer avec le feu [+leggi anche:
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intervista: Delphine e Muriel Coulin
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di Delphine e Muriel Coulin. Marcello Mastroianni Award a Paul Kircher, giovanissimo interprete di Leurs enfants après eux [+leggi anche:
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dei gemelli Zoran e Ludovic Boukherma, dopo il suo premio à San Sebastián per Le Lycéen [+leggi anche:
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intervista: Christophe Honoré
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e anche due nominazioni al César.

La sezione Orizzonti anche quest’anno ha riservato alcune sorprese. La giuria presieduta dalla regista e sceneggiatrice Debra Granik ha scelto il rumeno The New Year that Never Came [+leggi anche:
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intervista: Bogdan Mureşanu
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di Bogdan Mureşanu. La miglior regia è invece quella della statunitense Sarah Friedland, autrice di Familiar Touch, film per nulla hollywoodiano che ha ricevuto anche il Leone del Futuro - Migliore opera prima Premio De Laurentis. Premiata anche la protagonista Kathleen Chalfant, 79 anni, mentre il miglior attore di Orizzonti è l’italiano Francesco Gheghi, 21 anni, intenso protagonista di Familia [+leggi anche:
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di Francesco Costabile sulla violenza in famiglia. Premio Speciale della Giuria al film turco One of Those Days When Hemme Dies [+leggi anche:
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di Murat Fıratoğlu. Miglior sceneggiatura al palestinese con cittadinanza israeliana Scandar Copti per Happy Holidays [+leggi anche:
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intervista: Scandar Copti
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, che in un video messaggio ha ricordato “il genocidio in atto a Gaza”.

I premi:

Concorso

Leone d’Oro per il miglior film
The Room Next Door [+leggi anche:
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- Pedro Almodóvar (Spagna)

Leone d’Argento – Gran Premio della giuria
Vermiglio [+leggi anche:
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intervista: Maura Delpero
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- Maura Delpero (Italia/Francia/Belgio)

Leone d’Argento – Premio per la miglior regia
Brady Corbet - The Brutalist [+leggi anche:
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(Stati Uniti/Regno Unito/Ungheria)

Premio speciale della giuria
April [+leggi anche:
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intervista: Dea Kulumbegashvili
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- Dea Kulumbegashvili (Georgia/Francia/Italia)

Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
Nicole Kidman - Babygirl (Stati Uniti)

Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
Vincent Lindon - Jouer avec le feu [+leggi anche:
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intervista: Delphine e Muriel Coulin
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(Francia)

Premio per la miglior sceneggiatura
Murilo Hauser e Heitor Lorega - I'm Still Here [+leggi anche:
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(Brasile/Francia)

Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente
Paul Kircher - Leurs enfants après eux [+leggi anche:
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 (France)

Orizzonti

Miglior film
The New Year that Never Came [+leggi anche:
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intervista: Bogdan Mureşanu
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- Bogdan Mureşanu (Romania/Serbia)

Miglior regia
Sarah Friedland - Familiar Touch (Stati Uniti)

Premio speciale della giuria
One of Those Days When Hemme Dies [+leggi anche:
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- Murat Fıratoğlu (Turchia)

Miglior attrice
Kathleen Chalfant - Familiar Touch

Miglior attore
Francesco Gheghi - Familia [+leggi anche:
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(Italia)

Miglior sceneggiatura
Happy Holidays [+leggi anche:
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intervista: Scandar Copti
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- Scandar Copti (Palestina/Germania/Francia/Italia/Qatar)

Miglior cortometraggio
Who Loves the Sun - Arshia Shakiba (Canada)

Orizzonti Extra

Premio degli Spettatori “Armani Beauty” – Miglior Film
The Witness [+leggi anche:
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intervista: Nader Saeivar
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- Nader Saeivar (Germania/Austria/Turchia)

Venezia Classici

Miglior documentario sul cinema
Chain Reactions - Alexandre O Philippe (Stati Uniti)

Miglior film restaurato
Ecce bombo - Nanni Moretti (Italia) (1978)

Venice Immersive

Gran Premio
Ito Meikyu - Boris Labbé (Francia/Lussemburgo)

Premio speciale della giuria
Oto’s Planet - Gwenael François (Lussemburgo/Canada/Francia)

Premio per la realizzazione
Impulse: Playing with Reality - Barry Gene Murphy e May Abdalla (Regno Unito/Francia)

Premio non specifico delle sezioni

Leone del futuro – Premio Venezia opera prima “Luigi de Laurentiis”
Familiar Touch - Sarah Friedland

(Tradotto dall'inglese)

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