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PRODUZIONE / FINANZIAMENTI Malesia / Italia

In lavorazione la coproduzione italo-malese Mother Bhumi di Chong Keat Aun

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- Il film, interpretato dalla cinese Fan Bingbing, è il terzo lungometraggio del regista e ruota attorno a una comunità di contadini che vive al confine tra Malesia e Thailandia

In lavorazione la coproduzione italo-malese Mother Bhumi di Chong Keat Aun
L'attrice Fan Bingbing (© Volos Films Italia)

Il terzo film del malese Chong Keat Aun, un dramma intitolato Mother Bhumi, è attualmente in produzione. La notizia è stata riportata da Variety.

Il primo lungometraggio del regista nato a Kedah, The Story of Southern Islet, è stato presentato a Locarno e Rotterdam e ha vinto i premi come miglior regista esordiente, FIPRESCI e NETPAC ai Golden Horse Awards 2020. Il suo secondo lungometraggio, un dramma d'epoca intitolato Snow in Midsummer, è stato presentato alle Giornate degli Autori di Venezia lo scorso anno (guarda l'intervista) e ha ricevuto nove nomination ai Golden Horse.

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Il nuovo progetto di Aun ruota attorno a una comunità di contadini che vive al confine tra Malesia e Thailandia. Nel dettaglio, segue Hong Im, una contadina che ha recentemente perso il marito in circostanze misteriose. Hong Im usa la magia nera per risolvere i problemi quotidiani degli abitanti del villaggio, finché non incontra un fantasma che le rivela un segreto sulla morte del marito.

La star cinese Fan Bingbing (recentemente apparsa in Green Night, The King's Daughter e The 355) interpreta la protagonista, Hong Im. Il cast comprende anche il taiwanese Bai Run-yin (Old Fox) e l'hongkonghese Natalie Hsu (Suk Mung), che interpretano rispettivamente il figlio e la figlia di Hong Im.

Mother Bhumi è coprodotto da Kew Soon Wong per la malese Janji Pictures e da Stefano Centini per Volos Films Italia, la filiale italiana della taiwanese Volos Films.

“Siamo entusiasti di creare ancora una volta un ponte tra l'Europa e l'Asia attraverso il lavoro di un autore emergente il cui talento cinematografico è già stato riconosciuto nel circuito dei festival di entrambi i continenti. Inoltre, la collaborazione con una così grande attrice è per noi un'opportunità per far conoscere meglio la narrazione asiatica a un pubblico più vasto”, ha dichiarato Centini a Cineuropa. Fan Bingbing si è sottoposta a diversi mesi di preparazione per imparare i dialetti locali e si è immersa nell'ambiente. Inoltre, nel film avrà un “look inedito”.

Mother Bhumi riprenderà alcuni temi del precedente lavoro di Chong, come il profondo legame con la magia nera e le credenze rurali della campagna asiatica, ed esplorerà un personaggio femminile unico al crocevia tra religione, superstizione e mitologia asiatica. Stiamo lavorando a pieno ritmo per concludere le riprese a novembre e speriamo di presentare il film nella seconda metà del 2025”, ha concluso Centini.

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(Tradotto dall'inglese)

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