Il 25mo Festival del cinema europeo di Lecce incorona Three Days of Fish
- Il lungometraggio di Peter Hoogendoorn eletto miglior film, premio della giuria e premio Cineuropa a Hors d'haleine di Eric Lamhène

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intervista: Peter Hoogendoorn
scheda film] a conquistare l’Ulivo d’oro della 25ma edizione del Festival del cinema europeo di Lecce, conclusasi sabato 16 novembre con la cerimonia di premiazione. Il lungometraggio di Peter Hoogendoorn è stato eletto miglior film dalla giuria presieduta da Luciana Castellina e composta da Pascal Diot, Francesco Ranieri Martinotti, Hanna Slak e Heather Stewart, con la seguente motivazione: “Alla crisi economica e sociale che investe oggi tutto il mondo si aggiunge, ed è grave, anche una crisi psichica, che colpisce soprattutto i giovani […] Il film che premiamo coglie con grande acutezza e delicatezza questo tema, senza indicare un fatto specifico particolarmente drammatico ma descrivendo con naturalezza un tratto di tutte le famiglie di oggi, in cui l’incomprensione si coniuga con l’affetto; e anche con il desiderio, e dunque il tentativo, di tornare a capirsi”. Al titolo olandese-belga è andato anche il Premio FIPRESCI di questa edizione, poiché il film “girato in uno splendido bianco e nero, affronta la vulnerabilità dell’essere umano e le difficoltà di comunicare ai nostri giorni”.
Il Premio Speciale della Giuria è stato assegnato a Hors d'haleine [+leggi anche:
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intervista: Eric Lamhène e Rae Lyn Lee
scheda film], film d’esordio dello sceneggiatore e regista lussemburghese Eric Lamhène sulla violenza domestica: “scoprire cosa vuol dire essere donna è il lavoro di tutta la vita […] Emma, protagonista del film, lo fa in modo ‘estremo’, ma per cambiare il mondo serve essere anche ‘estremiste’”. Il film ha conquistato anche il Premio Cineuropa, assegnato dal direttore Valerio Caruso: “un’opera che combina un’estetica raffinata con una narrazione intima e universale, capace di toccare le corde più profonde dello spettatore. Attraverso una regia delicata e un’interpretazione intensa, il film esplora il delicato equilibrio tra vulnerabilità e resilienza, raccontando con grande sensibilità il viaggio interiore di chi lotta per trovare il proprio posto nel mondo”.
Il premio per la miglior fotografia è andato al titolo greco Wishbone [+leggi anche:
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scheda film] di Penny Panayotopoulou, “un film che combina in modo coerente la fotografia con luce naturale e i movimenti fluidi della macchina da presa con la cruda realtà del sistema sanitario greco”. Il premio per la miglior sceneggiatura a Drowning Dry [+leggi anche:
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intervista: Laurynas Bareiša
scheda film] del lituano Laurynas Bareiša “per aver saputo costruire, con audacia stilistica, il racconto di un tranquillo weekend familiare, funestato da due tragici eventi, destrutturando e ribaltando la narrazione”; il film si è aggiudicato anche il Premio SNGCI al Migliore Attore Europeo per Paulius Markevikius.
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intervista: Arnaud e Jean-Marie Larrieu
scheda film] di Arnaud e Jean-Marie Larrieu ha ricevuto sia il Premio del Pubblico che il Premio SNCCI, quest’ultimo “per l’intensità emotiva di un racconto che affronta le difficoltà dei legami affettivi e familiari sottoposti al giudizio del tempo e dei sentimenti più profondi”. Si segnala infine che il Premio Mario Verdone, alla sua 15ma edizione, è stato attribuito quest’anno a Gloria! [+leggi anche:
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intervista: Margherita Vicario
scheda film] di Margherita Vicario, “per l’originalità di un film d’esordio, già diretto con sicurezza, che rende protagonista, con le immagini, la musica in una storia in cui il classico dialoga con il pop diventando un vero e proprio inno rivoluzionario”.
Tutti i premiati:
Miglior film
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intervista: Peter Hoogendoorn
scheda film] - Peter Hoogendoorn (Paesi Bassi/Belgio)
Premio speciale della giuria
Hors d'haleine [+leggi anche:
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intervista: Eric Lamhène e Rae Lyn Lee
scheda film] - Eric Lamhène (Lussemburgo/Belgio)
Premio per la migliore fotografia
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scheda film] - Penny Panayotopoulou (Grecia/Francia/Germania/Cipro)
Premio per la migliore sceneggiatura
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intervista: Laurynas Bareiša
scheda film] - Laurynas Bareiša (Lituania/Lettonia)
Altri premi
Premio del pubblico
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intervista: Arnaud e Jean-Marie Larrieu
scheda film] - Arnaud e Jean-Marie Larrieu (Francia)
Premio Cineuropa
Hors d'haleine - Eric Lamhène
Premio SNGCI al miglior attore europeo
Paulius Markevikius - Drowning Dry
Premio FIPRESCI
Three Days of Fish - Peter Hoogendoorn
Premio SNCCI
Le Roman de Jim - Arnaud e Jean-Marie Larrieu
Premio Puglia Show
Note to Self - Maria Gorgoglione (Italia) (cortometraggio)
Menzione speciale
I, Lina - Luana Fanelli (Italia) (cortometraggio)
Premio Rai Cinema Channel
Eclissi di Terra - Federico Emilio Cornacchia (Italia) (cortometraggio)
Premio Unisalento
Il cielo è perso - Fabrizio Fusco (Italia) (cortometraggio)
Premio Mario Verdone
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intervista: Margherita Vicario
scheda film] - Margherita Vicario (Italia/Svizzera)
Menzione speciale
Mimì - Il Principe delle Tenebre [+leggi anche:
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scheda film] - Brando De Sica (Italia)
Premio Emidio Greco
Miranda’s Mind - Maddalena Crespi (Italia) (cortometraggio)
Menzione speciale Cinecittà News per la sezione Cinema&Realtà
L’Ulivo e il Baobab - Serena Porta (Italia)
Premio Rotary Club Lecce
Arte vs Guerra - Bansky e C215 a Borodyanka, Ucraina - Michele Pinto (Italia)
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