28/02/2025 - Il corrosivo duo di registi argentini ha appena finito di girare in Sicilia il loro nuovo lungometraggio, prodotto da Pampa Films con Gloriamundi, Dea Film e Blue Film

Gli attori Guillermo Francella e Tony Sperandeo e il regista Mariano Cohn sul set di Homo Argentum

Dopo il successo di critica e pubblico di Finale a sorpresa – Official Competition [+leggi anche:
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scheda film], interpretato da Penelope Cruz e Antonio Banderas, in concorso a Venezia, il dissacrante e corrosivo duo di registi argentini Gastón Duprat e Mariano Cohn ha appena terminate le riprese del loro nuovo film, la commedia drammatica a episodi Homo Argentum (titolo provvisorio).

Il duo ha anche diretto i film Il cittadino illustre [+leggi anche:
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scheda film] (Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile per Óscar Martínez alla Mostra di Venezia), El hombre de al lado (premio per la fotografia nel concorso World Cinema Dramatic di Sundance) e L’artista [+leggi anche:
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scheda film] (che era già una coproduzione tra l’Argentina e l’Italia, e ha vinto il premio per il miglior film al Festival di Roma).

Con Homo Argentum i due sceneggiatori e registi tornano a lavorare con la star argentina Guillermo Francella, dopo il recente clamoroso successo della serie Star+/Disney+ Il Boss del condominio, il film di Duprat Il mio capolavoro [+leggi anche:
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intervista: Gastón Duprat
scheda film] e film come Il Clan [+leggi anche:
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scheda film], Il segreto dei suoi occhi [+leggi anche:
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making of
Intervista Juan José Campanella [IT]
Intervista Ricardo Darín [IT]
Intervista Soledad Villemin [IT]
scheda film] e il recente La rapina del secolo di Ariel Winograd, il secondo film argentino più visto della storia nel suo giorno di apertura e al quinto posto per biglietti venduti tra i film di produzione argentina.

In questa commedia drammatica ad episodi Francella interpreta ben 16 personaggi diversi che “affronteranno conflitti che riflettono la pressione invisibile sotto la quale viviamo in una megalopoli moderna", hanno dichiarato Cohn e Duprat. "Il film presenta un panorama del nostro ‘essere argentini’ con un tono sprezzante e sarcastico, ma allo stesso tempo riflessivo. L'Argentina è un Paese di immigrati, il cui carattere è una somma di origini e nazionalità diverse: Milioni di europei sono arrivati e si sono mescolati con i nativi argentini, creando una potente e singolare idiosincrasia".

Nell’episodio girato a Montalbano Elicona, in Sicilia, il protagonista fa ritorno dall’Argentina in Italia alla ricerca disperata delle proprie radici ma viene fagocitato da ciò che non aveva messo in conto: i suoi familiari, gli abitanti del Paese e le meraviglie della splendida isola. Nel cast, ad affiancare Francella, ci sono gli italiani Tony Sperandeo (vincitore del David di Donatello per I cento passi), Aurora Quattrocchi (nominata al David di Donatello per Nostalgia [+leggi anche:
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intervista: Mario Martone
intervista: Pierfrancesco Favino
scheda film]), Tania Bambaci (di recente in L’altra Luna [+leggi anche:
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scheda film]) e Giuseppe Lo Piccolo (di recente in Il tempo che ci vuole [+leggi anche:
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intervista: Francesca Comencini
scheda film]).

Il film è prodotto dalla società argentina Pampa Films con la spagnola Gloriamundi Producciones – che già ha realizzato nel 2014 la serie Bellas Artes [+leggi anche:
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scheda series] dei due registi - in associazione con le italiane Dea Film e Blue Film e sarà distribuito in Italia da Disney attraverso Buena Vista International nel 2025.