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BERLINALE 2025 Concorso

Recensione: Timestamp

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- BERLINALE 2025: Il documentario di osservazione in stile mosaico, sobrio ed emozionante allo stesso tempo, di Kateryna Gornostai descrive la vita scolastica nell'Ucraina dilaniata dalla guerra

Recensione: Timestamp

Se l’assai determinato documentario di Vitaly Mansky Time to the Target [+leggi anche:
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, presentato in anteprima mondiale al Forum della Berlinale, descriveva la vita lontano dai fronti nella città più occidentale dell’Ucraina, Lviv, Kateryna Gornostai ha optato per uno sguardo più rassicurante, ma non per questo meno potente, sul funzionamento degli studenti e degli insegnanti in tutto il Paese in Timestamp [+leggi anche:
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, proiettato in concorso. È l'unico documentario di quest'anno, e il primo film ucraino dopo Three Stories di Kira Muratova del 1997, a concorrere per l'Orso d'oro.

Timestamp è il seguito di Stop-Zemlia [+leggi anche:
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, un film di finzione in cui adolescenti non professionisti interpretavano liceali e che ha vinto l'Orso di Cristallo alla Berlinale del 2021. Oltre al tema generale, i due film sono accomunati da una struttura a mosaico che immerge lo spettatore in un determinato mondo, invece di impiegare una narrazione lineare.

Girato tra il marzo 2023 e il giugno 2024, il documentario d’osservazione si apre con aule e corridoi scolastici vuoti. Queste inquadrature con zoom o panoramiche lente sono accompagnate da un sound design inquietante, che accentua l'attuale liminalità di questi spazi. Ma ben presto entriamo in una classe di educazione fisica a Bucha, con la telecamera a mano del direttore della fotografia Oleksandr Roschyn che procede a zig-zag nella palestra affollata tra i primi piani degli studenti. Si alternano città e paesi con le loro scuole e altre infrastrutture che hanno subìto danni, sempre elencati con il nome della località e la sua distanza dai confini o dalle linee del fronte. Questo metodo aiuta lo spettatore a orientarsi, ma gli dà anche un'idea di cosa aspettarsi: i luoghi più vicini alle operazioni di guerra sono di solito più pesantemente danneggiati o addirittura completamente distrutti. A Borodianka, una città liberata nella regione di Kiev, la scuola è completamente scomparsa e vediamo un'insegnante di matematica che tiene una lezione via Zoom nel suo cortile. Vedremo poi la stessa donna protestare con genitori e altri educatori contro il governo locale e gli appaltatori che non l'hanno ancora ricostruita nonostante le donazioni della Lituania.

La vita degli studenti, dai più piccoli ai laureati, ha una parvenza di normalità nonostante i frequenti allarmi aerei e gli inevitabili momenti di silenzio, con una scena particolarmente surreale che ritrae una scuola all'interno di una stazione della metropolitana. La loro educazione è ora naturalmente più orientata verso i metodi di sopravvivenza e il patriottismo, ma anche verso la tolleranza. Un insegnante di fisica spiega le differenze strutturali tra i vari rifugi; un professore di storia interroga i suoi studenti sulla mancanza di rispetto per la cultura ucraina nella Russia zarista e nell'URSS; ai ragazzi più grandi, che potrebbero presto andare al fronte, vengono date istruzioni dettagliate su come applicare un laccio emostatico; e gli alunni delle elementari imparano a conoscere le disabilità e l'uguaglianza tra razze e generi.

Per tutto il film l'illuminazione e i colori sono caldi e intensi, riflettendo l'idea che la vita è più vibrante quando si affronta un pericolo mortale. Man mano che il documentario procede verso le cerimonie di laurea online e in loco, diventa più concentrato ed emotivo. L'insolita ed emozionante colonna sonora d'avanguardia di Alexey Shmurak, composta da voci femminili a cappella, vira poi verso un'atmosfera più melodica, forse persino spirituale, e quando Gornostai la sovrappone a scene di danza o ginnastica, l'effetto è positivamente trascendentale. Popolato da centinaia di bambini e ragazzi, Timestamp è un film che celebra la vita e la promessa di un futuro di fronte alle avversità.

Timestamp è coprodotto dall'ucraina 2Brave Productions, dalla lussemburghese a_BAHN, dalla olandese Rinkel Film&Docs e dalla francese Cinéphage Productions. Best Friend Forever gestisce i diritti internazionali.

(Tradotto dall'inglese)


Photogallery 20/02/2025: Berlinale 2025 - Timestamp

5 immagini disponibili. Scorri verso sinistra o destra per vederle tutte.

© 2024 Dario Caruso for Cineuropa - dario-caruso.fr, @studio.photo.dar, Dario Caruso

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