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FILM / RECENSIONI Stati Uniti / Regno Unito

Recensione: Warfare

di 

- Se non amate i conflitti, Alex Garland e Ray Mendoza confermeranno le vostre fobie con un'intensa immersione nella guerra quasi in tempo reale e basata su eventi reali

Recensione: Warfare

Se nei precedenti lavori di Alex Garland l'artificio era al suo massimo (si veda Men [+leggi anche:
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come chiaro esempio), nel suo nuovo film, Warfare, il cineasta britannico ha rinunciato ai trucchi per immergere lo spettatore nell'esperienza immersiva della guerra - sulla scia di film come Salvate il soldato Ryan, L’ora più buia, Dunkerque [+leggi anche:
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o 1917 [+leggi anche:
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– - con un verismo così fedele che potrebbe risultare troppo violento per certe sensibilità, dato che qui non si risparmiano urla, fragori o viscere. Il film, co-diretto e co-scritto con Ray Mendoza, è arrivato in Gran Bretagna venerdì 18 aprile, distribuito da A24, dopo essere uscito in altri mercati come Belgio e Spagna.

In molti si chiederanno chi sia Ray Mendoza. Beh, è il consulente per le scene di guerra di Garland nel suo precedente film Civil War [+leggi anche:
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, uscito appena un anno fa. Questo commando dei Navy SEAL ha realmente partecipato a una pericolosa missione a Ramadi (Iraq) nel 2006, che i due coregisti hanno ricreato nel modo più realistico possibile. Tanto che, fin dal primo attacco che gli americani subiscono, il caos e la confusione si impadroniscono del film e solo i gesti di cameratismo fanno luce in mezzo a tanta polvere, rumore e fumo.

Il film è anche (come si vedrà nei titoli di coda) un commovente omaggio a Elliot Miller, un militare ferito la cui audace evacuazione da un edificio residenziale è al centro di Warfare. Il film ricostruisce con dovizia di particolari e fedeltà documentaristica la missione compiuta da un gruppo delle forze speciali dell'esercito americano, insieme a due marines e due esploratori iracheni in un pericoloso quartiere controllato dalle forze di Al Qaeda. L'obiettivo è quello di infiltrarsi e sorvegliare quest'area residenziale urbana, a notte fonda, per garantire che le forze di terra possano attraversare l'area in sicurezza il giorno successivo. Ma all'improvviso, tutto va pericolosamente e letalmente storto...

Girato su un gigantesco set cinematografico alla periferia di Londra, il film - interpretato da attori convincenti come D'Pharaoh Woon-A-Tai, Will Poulter, Cosmo Jarvis, Kit Connor e Charles Melton, tra gli altri - spinge lo spettatore a vivere l'inferno più terrificante e violento per 95 minuti molto coinvolgenti. Il realismo di questo film è tanto viscerale quanto autentico, vicino al reportage, quasi senza montaggio, senza voce fuori campo e senza colonna sonora; è impossibile non rimanere scossi dalle sue immagini brutali, dalle sue testimonianze devastanti e dal fragore delle sue esplosioni, che dimostrano l'assurdità e la natura sanguinosa di qualsiasi guerra, chiunque vinca.

Warfare è coprodotto dalla statunitense A24 e dalla britannica DNA Films, quest’ultima produttore abituale di Garland. Anche le vendite internazionali sono gestite da A24.

(Tradotto dallo spagnolo)

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