28/04/2025 - Il regista statunitense guiderà la giuria composta da nove personalità del cinema e della cultura che assegneranno il Leone d’oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali

Sarà il regista statunitense Alexander Payne a presiedere la giuria internazionale del Concorso della 82ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (27 agosto - 6 settembre 2025). Autore di film come The Holdovers, Sideways, Nebraska, Downsizing e Paradiso amaro, Payne guiderà la giuria che assegnerà il Leone d’oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali, e che sarà composta complessivamente da un massimo di nove personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi.

Nell'accettare la proposta, Payne ha dichiarato: “È un grandissimo onore e una gioia far parte della giuria di Venezia. Anche se confesso l’imbarazzo di un regista nel dover confrontare i film uno contro l’altro, mi inchino davanti alla storia quasi centenaria della Mostra del Cinema di Venezia, che celebra a gran voce il cinema come arte. Non potrei essere più entusiasta”.

Il direttore artistico della Mostra, Alberto Barbera, ha dichiarato: “Alexander Payne appartiene a quella ristretta cerchia di cineasti-cinefili, la cui passione per il cinema è alimentata dalla conoscenza dei film del passato e dalla curiosità per il cinema contemporaneo, senza confini o barriere di sorta. Queste qualità – insieme alla sua esperienza di filmmaker, regista e sceneggiatore – lo rendono il candidato ideale per presiedere il lavoro della giuria di Venezia, chiamata a valutare film provenienti da tutto il mondo. Sono grato ad Alexander per aver accettato il mio invito, che suggella una conoscenza che risale ai tempi del suo cortometraggio di diploma alla UCLA”.

I film di Alexander Payne sono stati nominati per un totale di 24 Oscar, di cui quattro volte per il miglior film e tre volte per il miglior regista. Payne ha vinto due volte l’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale – per Sideways - In viaggio con Jack (2004) e Paradiso amaro (2011) – e il suo ultimo film, The Holdovers - Lezioni di vita (2023), ha ottenuto la prestigiosa statuetta per la miglior attrice non protagonista (Da'Vine Joy Randolph). Attualmente sta preparando un nuovo film da girare nelle zone rurali della Danimarca.