Rai Cinema International Distribution vende Testa o croce?, in concorso a Un Certain Regard
- Oltre al western di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, la società propone il campione d’incassi FolleMente di Paolo Genovese e altri

Il western postmoderno Testa o croce? [+leggi anche:
intervista: Alessio Rigo de Righi e Ma…
scheda film], che verrà presentato nella selezione ufficiale del Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard, è il titolo di punta sul listino che Rai Cinema International Distribution presenta ai buyers che partecipano al Marché du Film di quest’anno.
Definito dai registi Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis un “manhunt-escape-western - tipo Bonnie e Clyde su un vero cavallo mustang - innescato da un omicidio e da un enorme equivoco”, il film è una coproduzione tra Italia e Stati Uniti di Ring Film e Cinema Inutile con Rai Cinema, in associazione con Andromeda Film e Cinemaundici, in collaborazione con Volos Films. Nel cast Nadia Tereszkiewicz, Alessandro Borghi e John C. Reilly. Il duo di registi aveva portato a Cannes l’opera prima Re Granchio [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alessio Rigo de Righi e Ma…
scheda film] nel 2021, alla Quinzaine des Réalisateurs, raccogliendo in seguito premi a Salonicco, Annecy e ai Globi d’Oro della stampa estera in Italia.
La branca che cura la vendita dei diritti dei film coprodotti da Rai Cinema propone a Cannes la commedia corale campione assoluto del box office dei primi mesi del 2025, FolleMente [+leggi anche:
recensione
scheda film] di Paolo Genovese. Il regista romano ha diretto nel 2016 Perfetti sconosciuti [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], commedia che ha contato più di venti remake, dall’Islanda alla Corea del Sud. Prodotto da Lotus Production-Leone Film Group con Rai Cinema, FolleMente ha incassato più di 17 milioni di euro.
In listino due film molto interessanti di giovani registe italiane. Ho visto un re di Giorgia Farina, coproduzione Italia-Francia, è stato presentato fuori concorso al Torino Film Festival 2024. Ambientato nel 1936, ai tempi della guerra in Etiopia, racconta l’incredibile storia vera di un Principe africano catturato e tenuto prigioniero in una voliera. Era invece nel Concorso internazionale di Locarno Sulla terra leggeri [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Sara Fgaier
scheda film], opera prima di Sara Fgaier, dopo una lunga esperienza come documentarista e al montaggio (Bella e perduta [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Pietro Marcello
scheda film] di Pietro Marcello, tra gli altri). Un film poetico su amore, memoria e lutto, con Andrea Renzi e Sara Serraiocco. Esordio alla regia anche per l’attrice Greta Scarano, che ha firmato il toccante La vita da grandi [+leggi anche:
recensione
scheda film], ancora in sala in Italia, su una giovane donna che deve prendersi cura del fratello maggiore autistico.
Nella vetrina di Rai Cinema International Distribution ci sono inoltre nomi di registi affermati come il premio Oscar Gabriele Salvatores, con Napoli-New York [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] da un trattamento di Federico Fellini, protagonisti due bambini che si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America, affiancati da Pierfrancesco Favino. Toni Servillo è invece protagonista dell’ultimo film di un altro autore affermato come Roberto Andò, intitolato L’abbaglio [+leggi anche:
recensione
scheda film], sull’avventura dei Mille di Giuseppe Garibaldi nel 1860, e presentato all’IFFR.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.