Al Biografilm le più recenti produzioni di documentari europei
- A Bologna dal 6 al 16 giugno la 21ma edizione della rassegna dedicata al cinema documentario e di fiction

Joshua Oppenheimer è tra gli ospiti della 21ma edizione del Biografilm, a Bologna dal 6 al 16 giugno con la direzione artistica di Chiara Liberti e Massimo Benvegnù. L'acclamato regista statunitense con base a Copenaghen accompagna il suo debutto nel lungometraggio di finzione The End [+leggi anche:
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intervista: Joshua Oppenheimer
scheda film], allegoria post-apocalittica sulle devastazioni della modernità presentato a Toronto e San Sebastián. Con 73 titoli in programma – di cui 21 anteprime mondiali – la rassegna si aprirà con l’anteprima internazionale (seconda proiezione dopo Cannes) di Orwell: 2+2=5 del grande regista haitiano Raoul Peck, presente in sala, e si chiude con The Encampments (Stati Uniti) di Michael T. Workman e Kei Pritske.
Il Concorso Internazionale dà spazio a dodici delle più recenti produzioni di documentari europei. Un viaggio alla scoperta di un'Italia invisibile è Canone effimero [+leggi anche:
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scheda film] (Italia) di Gianluca e Massimiliano De Serio, Menzione speciale al Forum della Berlinale. Coproduzione italo-francese, Il castello indistruttibile [+leggi anche:
intervista: Danny Biancardi, Virginia …
scheda film] di Danny Biancardi, Stefano La Rosa e Virginia Nardelli, riprende tre undicenni che vivono a Danisinni, un quartiere isolato di Palermo. Con Fantastic Family (Danimarca), opera prima in anteprima internazionale, Nicoline Skotte torna su un trauma familiare invitando i suoi genitori separati a un incontro. La storia di due fratelli danesi che si ritrovano coinvolti in una faida per l’eredità del nonno è al centro di The Father, The Sons and The Holy Spirit (Danimarca) di Christian Sønderby Jepsen. È targato Norvegia, Paesi Bassi e USA Flophouse America [+leggi anche:
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intervista: Monica Strømdahl
scheda film], opera prima di Monica Strømdahl che segue tre anni della vita di un dodicenne con genitori alcolizzati (Menzione speciale nel concorso di CPH DOX 2025), e dal cuore delle favelas brasiliane, arriva Balomania [+leggi anche:
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scheda film] (Danimarca/Spagna/Brasile), l’opera della regista danese-spagnola Sissel Morell Dargis.
In The Gardener, the Buddhist & the Spy (Norvegia/Germania/Regno Unito) di Håvard Bustnes, un ex produttore televisivo si finge giornalista per infiltrarsi tra gli attivisti anti-amianto. Girls & Gods [+leggi anche:
intervista: Arash T. Riahi, Verena Sol…
scheda film] (Austria/Svizzera) di Arash T. Riahi e Verena Soltiz, l’attivista femminista e leader di Femen Inna Shevchenko, incontra donne che sfidano o riformano la religione. Con Home Game [+leggi anche:
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intervista: Lidija Zelovic
scheda film] (Paesi Bassi), Lidija Zelović ritrae la sua famiglia sfollata in Olanda dal 1993, in fuga da una Sarajevo devastata dalla guerra. In The Last Ambassador (Austria), Natalie Halla si concentra su Manizha Bakhtari, ambasciatrice afghana a Vienna, che continua a battersi per i diritti delle donne afghane. In Mr. Nobody Against Putin [+leggi anche:
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scheda film] (Danimarca/Repubblica Ceca), David Borenstein e Pavel Ilyich Talankin mostrano come le scuole primarie di tutta la Russia si siano trasformati in palchi di reclutamento per la guerra. Con Toro (Italia/Germania), Rocco Di Mento affronta un viaggio profondo e ironico sull’amicizia maschile.
La sezione Biografilm Italia presenta una selezione dei dieci più interessanti documentari di produzione e co-produzione italiana, tutti in anteprima mondiale. Tra questi, da segnalare A luci spente di Mattia Epifani, su Loris Stecca, che negli anni Ottanta è stato il più giovane campione del mondo di boxe italiano e oggi, a 65 anni, ha scontato una condanna per tentato omicidio e lavora come netturbino.
Beyond Fiction è la sezione dedicata a fiction e film ibridi, e presenta tra gli altri Alpha [+leggi anche:
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scheda film] di Julia Ducournau (Francia/Belgio), che era in concorso a Cannes, Girl America [+leggi anche:
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intervista: Viktor Tauš
scheda film] di Viktor Tauš (Slovacchia/Repubblica Ceca/Svizzera), che era in concorso al Festival Black Nights di Tallinn, e Aïcha - Una sconosciuta a Tunisi [+leggi anche:
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scheda film] (Tunisia/Francia/Italia/Arabia Saudita/Qatar) di Mehdi Barsaoui, che era in Orizzonti a Venezia.
Bio to B – Industry Days, infine, è il mercato dell’audiovisivo che Biografilm dedica ai player cinetelevisivi, proponendo un appuntamento annuale di vendita, opzione, acquisto, networking, aggiornamento, e formazione composto da due anime fondamentali: Industry Days | Doc, due giornate dedicate alle professioniste e ai professionisti del documentario europeo, e Industry Days | Drama, per il settore editoriale e audiovisivo.
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