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FESTIVAL Francia

Immagini delle regioni

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Competizione nazionale ed europea, panoramica di primi e secondi film prodotti nel Vecchio Continente, incontri professionali incentrati sulle questioni dei finanziamenti. A partire dallo scorso 28 novembre e fino a venerdi prossimo, la 12ma edizione del Festival del film di Vendôme, “Images en région”, organizzato dalla Regione Centre con il sostegno dell’Atelier di Produzione Centro Val de Loire (APCVL) e del CNC

Il programma della manifestazione consacrata all’azione delle regioni francesi in materia di produzione e di diffusione cinematografica, presenta numerosi dibattiti che daranno l’occasione ai professionisti di fare il punto sull’attualità dei finanziamenti della Settima Arte da parte delle associazioni regionali. Il 3 dicembre sarà affrontato il tema della “produzione audiovisiva regionale”, il 4 dicembre “la diffusione del prototipo cinema” e il 5 “la convergenza delle politiche nazionali e regionali in favore del cinema”. Sul piano europeo, gli incontri prevedono un Forum EAVE (leggere l’articolo) e degli Ateliers di coproduzione Francia-Paesi Scandinavi dal 2 al 4 dicembre. Organizzati dall’APCVL con il sostegno dell’ACE (Atelier du cinéma européen). Quattro produttori francesi (Yaël Fogiel e Laetitia Gonzales i Films du Poisson, Bertrand Gore della Sunday Morning Productions, Raphaël Vion diFilms du Safran e Frédéric Robbes de FRP) incontreranno a porte chiuse il finlandese Jarkko Hentula di Talent House, la danese Meta Louise Foldager di Nimbus Film e lo svedese Johan Fälemark diIllusion Film AB per presentare ad ognuno un lungometraggio e prevedere delle strade di lavoro comune.

Per il programma delle proiezioni, il festival organizza le sue tradizionali competizioni nazionali ed europee riunendo film da 1 a 59 minuti e prodotti con la collaborazione delle associazioni regionali. Per quanto riguarda il Vecchio Continente, sono in lizza 21 film provenienti dall’Irlanda del Nord, il Belgio, la Germania, il Regno Unito, la Spagna, la Svizzera, la Danimarca e la Svezia. Il pubblico potrà anche vedere 11 primi e secondi film tra i migliori della produzione 2003 tra cui Noi Albinoi di Dagur Kari, Reconstruction di Christoffer Boe, Lilya-4-ever [+leggi anche:
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de Luka Moodysson, Pas de repos pour les braves [+leggi anche:
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di Alain Guiraudie, Struggle di Ruth Mader o Qui a tué Bambi? di Gilles Marchand e Violence des échanges en milieu tempéré [+leggi anche:
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di Jean-Marc Moutout, questi ultimi hanno ricevuto un sostegno alla produzione e alla sceneggiatura dalla regione Centro.

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(Tradotto dal francese)

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