White Snail miglior film al 26mo Festival del cinema europeo di Lecce
- Il film di Elsa Kremser e Levin Peter vince l’Ulivo d’oro, premio della giuria per The Pupil, tre riconoscimenti per The Love that Remains, tra cui il premio Cineuropa

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intervista: Elsa Kremser e Levin Peter
scheda film] il miglior film della 26ma edizione del Festival del cinema europeo di Lecce, che si è chiuso sabato scorso con la cerimonia di premiazione. La giuria presieduta dalla produttrice Lene Børglum ha assegnato l’Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano al Miglior Film” al lungometraggio di Elsa Kremser e Levin Peter, “un film sorprendente – si legge nella motivazione – in cui due anime invisibili, nel mezzo di un mondo soffocante, si abbracciano” e che “affronta la poetizzazione della morte da parte della società, che è allo stesso tempo un modo per affrontare gli orrori del nostro tempo e un veleno che intossica i nostri giovani”.
Il Premio speciale della giuria è stato assegnato a The Pupil [+leggi anche:
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intervista: Karin Junger
scheda film] di Karin Junger, “per la capacità di rappresentare con grande precisione le dinamiche della manipolazione” e perché “le pulsioni pericolose al centro della storia vengono affrontate senza ricorrere a facili demonizzazioni, privilegiando invece un’indagine profonda sui traumi psicologici che esse generano”.
Tripletta per l’islandese The Love that Remains [+leggi anche:
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intervista: Hlynur Pálmason
scheda film] di Hlynur Pálmason, che si aggiudica il Premio per la miglior fotografia, il Premio FIPRESCI e il Premio Cineuropa, quest’ultimo “per la sua capacità di mettere in luce la bellezza del quotidiano, l'armonia con la natura e la difficile ricerca dell'equilibrio mentre tutto (o quasi tutto) scorre” e perché “questo film ci offre uno sguardo nuovo, lento, delicato e profondamente toccante, su ‘ciò che resta’".
Il Premio per la miglior sceneggiatura è andato a What Marielle Knows [+leggi anche:
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intervista: Frédéric Hambalek
scheda film] di Frédéric Hambalek, “per la capacità di raccontare la complessità dei rapporti familiari attraverso un dispositivo fantastico che non si preoccupa di spiegare, ma piuttosto mostra perché le cose accadono”; il titolo tedesco si è aggiudicato anche il Premio della critica del SNCCI Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Il Premio SNGCI miglior attrice/attore europeo assegnato dalla giuria del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani va invece a Claud Hernandez, protagonista del film spagnolo When a River Becomes the Sea [+leggi anche:
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intervista: Pere Vilà Barceló
scheda film] di Pere Vilà Barceló.
Premio del pubblico al titolo britannico The Son and the Sea [+leggi anche:
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intervista: Stroma Cairns, Imogen West
scheda film] di Stroma Cairms, mentre il Premio Mario Verdone di quest’anno è di Greta Scarano per La vita da grandi [+leggi anche:
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scheda film], “per aver saputo raccontare con delicatezza, realismo e ironia il tema dell’autismo, accendendo con grande sensibilità un’attenzione nuova sull’importanza dell’inclusione”.
Si ricordano infine i premi alla carriera a Saverio Costanzo e a Lars Von Trier. “Questo premio significa molto per me: dimostra che i miei film continuano a raggiungere un pubblico ampio”, ha dichiarato nel suo messaggio di ringraziamento il regista danese, che non ha potuto ritirare il premio di persona. “Da giovane ho frequentato l’università e le scuole di cinema, ho visto moltissimi film, ma a un certo punto ho deciso che dovevo smettere di guardare opere recenti […] Il motivo per cui evito di farlo è il timore di essere troppo stimolato da idee che non appartengono al mio percorso. Ho mantenuto comunque una certa disciplina. Ricevere oggi questo premio mi rende felice, perché mi dà la speranza di non aver completamente fallito nel mio lungo viaggio”.
Presente a Lecce, la produttrice di Zentropa Louise Vesth ha annunciato che nonostante il Parkinson il regista danese sta lavorando a un progetto monumentale, un’enciclopedia del cinema e dell’arte in 100 episodi che si intitolerà After.
I premi:
Concorso lungometraggi europei
Ulivo d’oro - Premio Cristina Soldano al miglior film
White Snail [+leggi anche:
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intervista: Elsa Kremser e Levin Peter
scheda film] - Elsa Kremser, Levin Peter (Austria/Germania)
Premio speciale della giuria
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scheda film] - Karin Junger (Olanda/Belgio)
Premio per la miglior fotografia
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scheda film] - Hlynur Pálmason (Islanda/Danimarca/Svezia/Francia)
Premio per la miglior sceneggiatura
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intervista: Frédéric Hambalek
scheda film] - Frédéric Hambalek (Germania)
Premio SNGCI alla miglior attrice europea
Claud Hernandez - When a River Becomes the Sea [+leggi anche:
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intervista: Pere Vilà Barceló
scheda film] (Spagna)
Concorso di cortometraggi Puglia Show
Premio Puglia Show
Eggplant - Luigi Imola (Italia)
Premio Rai Cinema Channel
Sette settimane - Enrico Acciani (Italia)
Premio Unisalento
Quand tu dors - Salvator Rosa e Pierluigi Rosa (Italia)
Altri premi
Premio Cineuropa
The Love that Remains - Hlynur Pálmason
Premio FIPRESCI
The Love that Remains - Hlynur Pálmason
Premio della critica – SNCCI
What Marielle Knows - Frédéric Hambalek
Premio del pubblico
The Son and the Sea [+leggi anche:
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intervista: Stroma Cairns, Imogen West
scheda film] - Stroma Cairms (Regno Unito)
Premio Mario Verdone
Greta Scarano - La vita da grandi [+leggi anche:
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scheda film] (Italia)
Premio Emidio Greco
Pizza Flash - Luca Guanci (Italia) (cortometraggio)
Menzione speciale Cinecittà News per la sezione Cinema&Realtà
We Are the Forest Enclosed by the Wall - Oliver Ressler (Austria/Italia) (cortometraggio)
Premio Rotary Club Lecce
Come fosse luce - Corrado Punzi (Italia)
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