Il festival INCinema di Udine pone l'accessibilità al centro del suo programma
- Il primo e unico evento italiano interamente accessibile alle persone con disabilità sensoriali si svolge dal 25 novembre al 1° dicembre

Udine accoglie fino al 1° dicembre la terza edizione di INCinema, festival ideato da Federico Spoletti con la direzione artistica di Angela Prudenzi, primo ed unico evento italiano interamente accessibile a persone con disabilità sensoriali. Al Cinema Visionario, per una settimana, l’accessibilità diventa il filo rosso che accompagna l’esperienza condivisa di ogni film proiettato ed evento organizzato. Se l’accesso alla cultura è un diritto e con esso anche la possibilità di andare al cinema, il Festival rivendica l’ambizione che la magia del cinema posssa e debba essere accessibile a tuttə. Ed è per questo che tutta la programmazione è pensata con sottotitoli per persone sorde e ipoacusiche, audiodescrizione per ciechi e ipovedenti, e con la trascrizione in tempo reale degli incontri con gli autori.
La scelta del film d'apertura non è casuale. Hikari (Radiance) [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Naomi Kawase, presentato a Cannes 2017 ma mai distribuito in Italia, racconta proprio il lavoro di Misako, che realizza audiodescrizioni di film, e del suo incontro con un fotografo che sta perdendo la vista. Un film di rara delicatezza che incarna perfettamente la filosofia di INCinema.
L’apertura ha ospitato anche l’anteprima di Vita Privata [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Rebecca Zlotowski, con una straordinaria Jodie Foster in un dramma che flirta con la commedia psicologica, presentato fuori concorso a Cannes quest'anno e in arrivo nelle sale italiane l'11 dicembre.
Il festival celebra anche straordinarie figure femminili attraverso i restauri della Cineteca Nazionale. Il primo omaggio, il 26 novembre, è ad Elvita Notari, pioniera del cinema italiano, con il film È piccerella (1922). Un capolavoro del cinema muto, accompagnato dalle musiche originali composte dal Maestro Enrico Melozzi. E poi il capolavoro La dolce vita di Federico Fellini, in programma domenica 30 novembre.
A chiudere la giornata del 26 Novembre, l’anteprima di C'era una volta mia madre [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Ken Scott, tragicommedia franco-canadese sul rapporto tra una madre vitale e il figlio con disabilità.
IL 27 Novembre, tra le anteprime più attese, Put Your Soul on Your Hand and Walk [+leggi anche:
recensione
scheda film] della regista iraniana Sepideh Farsi che documenta l'incontro con Fatma Hassouna, giovane fotoreporter di Gaza, uccisa da un raid dell’esercito israeliano all’indomani dell’annuncio della selezione del film al festival di Cannes. Un film-testimonianza sulla vita sotto assedio, costruito a distanza, sulla potenza delle immagine e del racconto per descrivere la realtà di Gaza. INCinema organizza anche la mostra fotografica di Fatma Hassouna, The Eye Of Gaza accessibile anch’essa, alla Biblioteca Joppi (25 novembre-6 dicembre).
La giornata dedicata a Gaza, ospiterà anche la presentazione dei libri Hassan e Il Genocidio, e Il Popolo meraviglioso, di Al-Hassan Selmi e Raffaele Oriani, che sarà presente in sala. Le illustrazioni dei libri sono di Marcella Brancaforte.
Completano il programma di film, Dreams [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Dag Johan Haugerud
scheda film] del norvegese Dag Johan Haugerud, Orso d'Oro a Berlino, capitolo finale della sua "trilogia delle relazioni".
A chiudere la rassegna udinese, il concorso INCorto per cortometraggi che verrà valutato da due giurie indipendenti: persone con disabilità sensoriali e studenti del DAMS dell'Università di Udine, per includere, e per coinvolgere le realtà locali.
Infine, un omaggio al mondo del fumetto con il documentario Mi chiamo Altan e faccio vignette di Stefano Consiglio, che celebra i cinquant'anni della Pimpa in concomitanza con la mostra allestita a Udine.
La terza edizione di INCinema si chiuderà con un evento speciale a Trieste il 20 gennaio 2026, con i cortometraggi del progetto Corti senza confine, realizzati nell’ambito dei programmi di GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia Capitale Europea della Cultura.
InCinema proseguirà poi a Londra e New York per condividere l’emozione del cinema per tutti, e moltiplicarne la magia.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
















