SERIE / RECENSIONI Regno Unito
Recensione serie: Amadeus
- La serie Sky Original creata da Joe Barton e interpretata da Will Sharpe e Paul Bettany non è un semplice remake del capolavoro di Miloš Forman

Elvis, lo sanno tutti, era un alieno, ed è tornato sul suo pianeta natale. Paul McCartney? Morto e sostituito con un sosia. Quanto a Mozart, se è esistito non è morto nel 1791, si è nascosto in casa Rossini, dove ha fatto il ghostwriter per Gioachino. O è stato avvelenato dal suo storico rivale Antonio Salieri? Il mistero senza fondamento storico ha viaggiato attraverso i secoli ed è stato messo per iscritto nel 1830 da Aleksandr Puškin con il dramma breve Mozart e Salieri, che ha ispirato Peter Shaffer per la pièce teatrale Amadeus, da cui Miloš Forman ha tratto il suo film Amadeus, vincitore di otto Oscar nel 1985. Da Shaffer deriva ora anche la serie Sky Original Amadeus, creata da Joe Barton, di cui il Noir in Festival a Milano ha proiettato in anteprima assoluta i primi due episodi. La serie debutta il 21 dicembre su Sky Atlantic e il servizio di streaming Now.
La voce narrante e lo sguardo allo stesso tempo profondamente ammirato e irrimediabilmente livoroso su Wolfgang Amadeus Mozart ci è offerto dall’italiano Antonio Salieri, stimato compositore di corte nella Vienna dell’imperatore Giuseppe II. La serie inizia con un anziano Salieri che tenta il suicidio lanciandosi da una finestra. Lo raggiunge Constanze, la vedova di Mozart, a cui Salieri confessa il suo crimine: aver provato a distruggere la reputazione dell’odiato avversario, spingendosi poi fino all’omicidio. Il racconto ci trasporta nel 1781, dieci anni prima della morte di Amadeus. Il giovane e immensamente talentuoso compositore salisburghese ha 25 anni e arriva a Vienna in cerca di successo. Prende una stanza presso la casa della vedova Weber, che ha tre figlie, e si lega ad una di queste, Constanze, che sposerà l’anno dopo. Amadeus punta ad entrare nelle grazie dell’imperatore e Salieri gli assicura un primo incontro. L’italiano è sbalordito dalla pura forza creativa di quel musicista, che elargisce multiformi gemme melodiche a getto continuo. E nel contempo è disgustato dal suo stile di vita. Salieri, attento all’etichetta e fervente praticante, osserva Amadeus fornicare con una soprano in una stanza del palazzo imperiale, ingozzarsi e bere vino fino allo sfinimento.
Barton ci mostra momenti importanti, come la prima commissione dell’Imperatore Giuseppe II, che considerava l’opera come strumento di potere nella sua foga riformatrice: Il ratto del serraglio ebbe successo, salvo suscitare il ridicolo rimprovero dell'imperatore ad Amadeus di avere adoperato "troppe note”. La morte del neonato Raymond, mentre Amadeus e Costanze sono a Salisburgo dal padre del musicista, in un tentativo di riappacificazione. I primi due episodi sono girati con un ritmo incalzante da Julian Farino. Il paragone con il capolavoro di Forman sarebbe un esercizio sterile, ma la serie ideata da Barton è in qualche modo in debito con il film. Se le relazioni tra i personaggi e alcune scene chiavi sono rimaste le stesse, molti degli snodi della trama - come ha spiegato Barton - sono diversi, sono state introdotte situazioni immaginarie e riferimenti a eventi storici.
La celebre risata acuta e infantile dello statunitense Tom Hulce si trasforma nel linguaggio scurrile del britannico Will Sharpe, perfettamente a suo agio nei panni del ragazzo prodigio disegnati da Lisa Duncan. Sharpe è un Mozart perfettamente consapevole del proprio talento, che infrange le regole ereditate e manifesta la sua percezione della bellezza attraverso l'armoniosa composizione delle sue sinfonie. Sharpe veicola con disinvoltura il conflitto tra conservazione e rinnovamento, tra approccio tradizionale e non conformità, tra il concepire la composizione musicale come soddisfacimento del gusto normato e il pensarla come pratica intima. Il Salieri di Paul Bettany ci offre una delle interpretazioni più intense dell’attore dai tempi di Gangster nº 1 e A Beautiful Mind, ed altrettanto convinta è la performance di Gabrielle Creevy come Costanze.
Amadeus è prodotto da Two Cities Television in associazione con Sky Studios. NBCUniversal Global TV Distribution si occupa delle vendite internazionali.
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