16/12/2003

L'Irish Film Board ha presentato giovedì scorso la pubblicazione 'Production Review 2003', alla presenza del Ministro per le Arti, lo Sport e il Turismo, John O'Donogue. Il ministro è stato applaudito calorosamente dai professionisti del settore per le sue iniziative in favore della Section 481, gli incentivi fiscali che sono stati prolungati fino al 2008.

. Oltre a fare il bilancio della produzione e dell'industria irlandese dell'anno, il rapporto dell'IFB (consultabile sul sito dell'IFB) dà un'idea chiara dei nuovi film di finzione, dei documentari, delle serie televisive, di film d'animazione e cortometraggi sostenuti dall'Irish Film Board.
La presentazione del rapporto ha offerto anche l'occasione per fare un bilancio del 2003, un anno cerniera per l'industria irlandese. In effetti, l'Irish Film Board ha celebrato il suo decimo anniversario con un aumento del 9 per cento del budget erogato dal governo; Intermission è risultato, tra i film sostenuti dall'IFB, il più redditizio. Inoltre, Re Artù è risultato la produzione hollywoodiana con il più alto budget (100 milioni di euro) tra quelle mai girate in Irlanda. Il prolungamento della Section 481 significa anche che l'industria irlandese può continuare a svilupparsi e ad attirare le produzioni internazionali nel paese.

(Tradotto dall'inglese)