10/01/2005

Con 838,7 milioni di sterline incassati nel 2004, il box office britannico registra un record, battendo quello del 2002 (812,2 milioni). Questi i dati forniti dall'agenzia di statistica Nielsen EDI. Il 3,5 per cento di aumento nei ricavi rispetto al 2003 dovrebbe essere affiancato da un simile risultato in termini di biglietti staccati (+ 4 per cento) con un totale approssimativo di 174 milioni di spettatori (fonte Carlton Screen Advertising Association CAA).

Produzioni e coproduzioni britanniche hanno avuto un buon anno grazie all'ampia gamma di generi. Sequel ad alto budget come Harry Potter e il prigioniero di Azkabar e Che pasticcio, Bridget Jones! sono stati il secondo e terzo maggior incasso dell'anno passato con 46 e 35 milioni di sterline rispettivamente, mentre gli anglo-francesi Wimbledon e Shaun of the Dead, entrambi usciti con la UIP, hanno avuto una eccellente performance con oltre 7,1 milioni e 6,6 milioni di sterline.

La ragazza dall'orecchino di perla, coproduzione con il Lussemburgo, ha raggiunto l'eccellente traguardo di 3,£ milioni ed era in compagnia di una serie di successi della Pathe Distribution. Il ramo inglese del gruppo francese ha fatto centro durante l'anno con Orgoglio e pregiudizio (5,2 milioni), I diari della motocicletta (2,7), Bad Education (1,3) e la coproduzione Francia/Regno Unito Two Brothers (1,3 milioni di incasso).

in un mercato perennemente dominato dalle major americane (79,7 per cento del mercato), la Pathe ha conquistato ma settima posizione con il 2,8 di market-share, dopo la sempre poderosa Entertainment Film Distributors (7.9% di market-share). Buon anno anche per la Momentum Pictures, grazie soprattutto ai 10 milioni di sterline provenienti da Lost in Traslation , il suo miglior titolo di tutti i tempi, con un 2,2 di market-share.
Fahrenheit 9/11 di Michael Moore ha dato all'altro distributore indipendente Optimum Releasing il suo incasso maggiore con 6,5 milioni di sterline.
Tra i cinque big statunitensi, UIP ha preso la fetta più grande del mercato inglese, con il 29,8 per cento, grazie a Shrek 2, incasso maggiore dell'anno (48,1 milioni), seguita da Warner Bros (14,7 per cento del mercato), BVI (14.5%), 20th Century Fox(10.7%) e Sony (10%).

(Tradotto dall'inglese)