13/01/2005

La nouvelle vague polacca sta tenendo banco in Francia con una selezione di dieci film in cartellone dal 10 al 30 gennaio all'Istituto Polacco di Parigi. Tre di questi lungometraggi saranno anche presentati al festival 'Premiers Plans' di Angers (28-30 gennaio). Questa manifestazione segnerà l'ultima tappa dell'introduzione al cinema polacco contemporaneo organizzata nel quadro di Nova Polska, une Saison polonaise en France. Iniziata in ottobre 2004 al cinema MK2 Parnasse di Parigi, l'iniziativa è stata organizzata in partnership con l'emittente pubblica polacca Telewizja Polska S.A. (TVP) che grazie al progetto 'Generazione 2000' ha prodotto e coprodotto molti lungometraggi che ora vengono proposti al pubblico francese.

La selezione, che si distingue per la diversità di stili e generi, comprende opere prime che hanno incassato ottimi consensi in Polonia. Titoli come Occhi socchiusi (Zmruz oczy -2002) di Andrzej Jakimowski o Varsavia (Warszawa-2003) di Dariusz Gajewski. Dalla commedia realista Pogoda na jutro-2003 di Jerzy Stuhr al dramma sociale Czesc Tereska (2001) realizzato da Robert Glinski, il programma abbraccia tutte le tematiche e i membri di Generazione 2000 che hanno esordito con TVP¨sono particolarmente valorizzati: Cambiamenti (Przemiany-2003) di Lukasz Barczyk, I L (Ono-2004) di Malgorzata Szumowska o ancora La mia città (Moje Miasto-2002) di Marek Lechki. Ma nella ressegna c'è spazio anche per i franchi tiratori come Angelus (2001) di Lech Majewski, Edi (2001) di Piotr Trzaskalski, Egoisti (Egoisci-2000) di Mariusz Trelinski e Glosniej od bomb (2001) di Przemyslaw Wojcieszek.

(Tradotto dal francese)