Emir Kusturica presidente
- Smentendo le voci che annunciavano Almodovar, il festival ha affidato le redini della competizione ufficiale a un vero e proprio specialista della Croisette che conta nel suo palmarès personale ben due Palme d’oro
Nel 2005 l’Europa torna a presiedere la giuria del Festival di
Cannes. Dopo l’intermezzo americano con Quentin Tarantino,
è stato scelto il regista bosniaco Emir Kusturica come presidente della giuria per la 58esima edizione (11-22 mai 2005) del festival più celebre del mondo.
Smentendo le voci che annunciavano Almodovar, gli organizzatori di Cannes hanno preferito affidare le redini della competizione ufficiale a un vero e proprio specialista della Croisette che conta nel suo palmarès personale ben due Palme d’oro (Papà è in viaggio di affari nel 1985 e Underground nel 1995) e un premio per la regia di Il tempo dei gitani nel 1989.
Nato a Sarajevo nel 1954, dopo gli studi nella scuola di cinema F.A.M.U a Praga, Emir Kusturica ha costruito la sua leggenda con sette lungometraggi. Dopo due cortometraggi e e una fiction Tv, nel 1981 vince il Leone d’oro a Venezia con la sua opera prima, Ti ricordi di Dolly Bell?. Un esordio promettente cui segue la Palma d’oro per (Papa est en voyage d'affaires -1985). La Croisette lo premia ancora per Il tempo dei gitani nel 1989, poi nel 1993 è il turno di Berlino che gli assegna l’Orso d’argento per Arizona dream. Consacrato di nuovo a Cannes con la Palma d’oro a Underground (1995), in una edizione segnata dalla polemica politica, il regista si rifugia poi nel mondo della fantasia con Gatto nero, gatto bianco (1998) prima di ritornare in concorso alla Croisette l’anno scorso con La vita è un miracolo, un film apprezzato dai critici ma troppo legato allo stile dell’autore per sorprendere ancora il pubblico. Ormai diventato quasi un autore classico, Emir Kusturica, con il suo cinema dominato da una energia caotica, potrebbe propiziare una edizione 2005 molto sorprendente, vedi esplosiva, sul versante della giuria.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.