25/01/2005 - Il vecchio continente punta alla prestigiosa statuetta con 4 titoli candidati per il miglior film straniero, che affiancano Vera Drake, nominato per la miglior regia, sceneggiatura e attrice protagonista (Imelda Staunton)

Sono europei ben quattro titoli su cinque candidati all'Oscar per il miglior film in lingua non inglese: As It Is in Heaven (Svezia), Les Choristes (Francia), Downfall (Germania) Mare dentro (Spagna). Mentre tra i film in gara per la miglior regia, c'è l'inglese Il segreto di Vera Drake di Mike Leigh (già Leone d'oro alla Mostra di Venezia), candidato ad altri due Oscar: migliore attrice protagonista (Imelda Staunton) e sceneggiatura (lo stesso Leigh).

L'Europa punta alle prestigiose statuette collezionando nomination anche in altre categorie: Les Choristes è in corsa pure per la migliore canzone ("Vois Sur Ton Chemin") e tra i nominati ci sono lo scenografo e il fotografo di Una lunga domenica di passioni del francese Jean Pierre Jeunet.
Gli italiani, delusi per l'esclusione di Gianni Amelio, partecipano con la coproduzione di Mare dentro (Lucky Red) e quella Mikado con il prurinominato Hotel Rwanda, mentre lo scenografo Dante Ferretti, assieme a Francesca Lo Schiavo, ci proverà per l'ottava volta con The Aviator di Scorsese. Altra candidatura italiana è quella di Luigi Falorni, uno degli autori del documentario The Story of the Weeping Camel.
I vincitori degli Oscar saranno annunciati il 27 febbraio al Kodak Theatre di Los Angeles.