E' il momento di Dalecarlians
Presentato nella sezione "Cinema of the Future : Sturm und Drang", il film Dalecarlians (Masjävlar) è arrivato al festival di Rotterdam preceduto da un'aura di prestigio. Questo primo lungometraggio della svedese Maria Blom ha in effetti accumulato 450.000 presenze in sala nel suo paese fin dalla sua uscita il 17 dicembre con 88 copie, conquistando tra l'altro 3 Golden Bugs (gli Oscar svedesi) prima di sedurre gli spettatori del festival olandese.
Tragicommedia dal temperamento nordico, in Dalecarlians tre sorelle si ritrovano per festeggiare i 70 anni del padre: Mia (Sofia Helin), la più giovane, vive a Stoccolma mentre Gunilla (Ann Petrén) e Eivor (Kajsa Ernst) sono rimaste nel paesinod'origine. La famiglia decide di organizzare una vera festa, ma dietro all'apparente tranquillità ognuno nasconde un pesante segreto. Con la complicità dell'alcol, questo momento magico di riunione familiare e il surprise party si trasformano subito in una serata della verità.
Il film sviluppa i contrasti, frutto dell'incomprensione e dell'egocentrismo dei personaggi, che provocano violenza e gelosia. Interpretato brillentemente, in Dalecarlians i personaggi si lasciano andare a dei momenti di sincerità sconvolgente. "Volevo dimostrare che anche quando ci si crede vicini agli altri, in realtà si è molto lontani. Inoltre, volevo catturare lo spirito particolare di Dalecarlia", spiega la regista che ormai si è installata nel paesino.
La pellicola è prodotta da Memfis Film (stesso produttore dei film di Lukas Moodysson) insieme a Film I Väst, Sveriges Television (SVT), Zentropa Entertainments5, con il sostegno dello Swedish Film Institute e la collaborazione di Canal+ Television AB. Le vendite internazionali sono affidate a Trust Film Sales.
(Tradotto dal francese)
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