Una selezione de luxe
- Wargnier, Guédiguian, Téchiné, Corneau e Audiard: il concorso ufficiale della 55ma Berlinale che inizia fra tre giorni mai come quest'anno ha riunito tanti grandi nomi del cinema francese
Wargnier, Guédiguian, Téchiné, Corneau e Audiard: il concorso ufficiale della 55ma Berlinale che inizia fra tre giorni mai come quest'anno ha riunito tanti grandi nomi del cinema francese. In totale la manifestazione tedesca accoglie nelle differenti sezioni 19 tra produzioni e coproduzioni d'oltralpe. Una fitta presenza alla quale fanno eco le 23 società di vendite internazionali francesi annunciate all'European Film Market (20 di queste sono legate a Unifrance) e oltre 50 buyers.
Film Oblige associata a Agat Films per Le Promeneur du Champ de
Mars
di Robert Guédiguian, Why Not
Productions con De battre
mon cœur s'est arrêté di Jacques Audiard, ARP che presenta Les mots bleus di Alain
Corneau, Vertigo che lancia in apertura Man to
man
di Régis Wargnier e Gémini
Films in lizza con Les
Temps qui changent di André Téchiné: queste le società sotto i riflettori del concorso internazionale. Il loro obiettivo? Vedere uno dei cinque registi francesi in corsa sul gradino più alto del podio come accadde a Patrice Chéreau (Intimacy-2001), Bertrand Tavernier
(L'esca-1995), Jean-Luc Godard (Alphaville-1965), Claude
Chabrol (Les cousins-1959) e Henri Georges Clouzot (Le
salaire de la peur-1953).
Una ruolo speciale sarà giocato quest'anno da Agat Films che piazza un altro titolo, Crustacés et coquillages
di Olivier Ducastel e Jacques Martineau, nella sezione Panorama
al fianco di Mauvais
joueurs di Frédéric Balekjian (Pyramide) e della coproduzione europea Va,
vis
et deviens di Radu Mihaileanu capitanata dai francesi di Elzevir.
All'European Film Market, le società francesi propongono, oltre ai 5 lungometraggi in concorso, (Celluloid Dreams per Audiard, Pathé per Guédiguian, Gémini per Téchiné, Wild Bunch per Wargnier e ARP per Corneau), anche altri titoli forti come Boudu di Gérard Jugnot per Pathé, Cuore sacro dell'italiano Ferzan Ozpetek Factotum del norvegese Bent Hamer e Lemming di Dominik Moll con Celluloid Dreams, La marche de l'empereur per Wild Bunch, Quando sei nato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordana e Romanzo criminale di Michele Placido per TF1 International o ancora Le couperet di Costa Gavras venduto da Studio Canal. Infine, la seconda edizione della Berlinale Co-Production Market (13-14 febbraio) sostenuta dal Programma Media vedrà due progetti francesi alla ricerca di partner tra i 30 selezionati: The Cold Virgin (Les Films du Safran) e Time On Two Legs (Link's Productions).
(Tradotto dal francese)
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