Addio Humbert Balsan
- La Francia del cinema è in lutto per il suicidio del produttore, avvenuto ieri a Parigi. Aveva 50 anni. Tra i suoi film figurano varie opere di Youssef Chahine, Claire Denis, Sandrine Veysset, James Ivory
La Francia del cinema è in lutto per il suicidio del produttore Humbert Balsan, scomparso giovedì a Parigi all'età di 50 anni.
Vice-presidete del cda della Cinémathèque
française e presidente della European Film Academy, Humbert Balsan aveva contribuito dal 1979 con la sua società, la Ognon Pictures, alla produzione di 52 lungometraggi. Tra i film da lui prodotti figurano Intervento divino di Elia Suleiman, varie opere di Youssef
Chahine (Alexandrie...New York nel 2004, Le
Destin nel 1997, L’Emigré nel 1994 e Adieu Bonaparte
nel 1985), ma anche La Porte du soleil (2004) di Yousry Nasrallah,
L’intrus (2004) di Claire Denis, Ci sarà la neve a Natale? (1996) di Sandrine Veysset, Quartet (1981),
Jefferson in Paris (1995) e Surviving Picasso (1996) di
James Ivory. Tra le sue ultime produzioni o coproduzioni da segnalare due opere prime di gran successo: Le grand voyage
di Ismaël Ferroukhi (Leone d'oro per la migliore opera prima a Venezia 2004) e Quand la mer monte di Yolande Moreau e
Gilles Porte.
La scomparsa di Humbert Balsan arriva in un momento in cui aveva ancora molti progetti in cantiere: i nuovi film dell'ungherese Belà Tarr (L’Homme de Londres) e dei francesi Sandrine Veysset (Il sera une fois), Brigitte Rouän (Travaux) e Francis Girod (Un ami parfait). Ieri sera Catherine Colonna, direttrice del Centre National de la Cinématographie ha reso omaggio pubblicamente a Balsam, promettendo anche che il Cnc veglierà "per portare a buon fine i progetti iniziati da Humbert Balsam".
(Tradotto dal francese)
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