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BERLINALE 2005 Concorso

Fateless, da Kertész a Koltai

di 

Essere senza destino [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
è uno degli eventi di questa Berlinale 2005. Il primo lungometraggio del grande direttore della fotografia ungherese Lajos Koltai è stato selezionato per il concorso a sorpresa all'ultimo minuto. Il film ha tutte le carte in regola per essere accolto con successo ma anche per suscitare polemiche, che tra l'altro ci sono già state ieri a Berlino. Anche se il romanzo Essere senza destino, del premio nobel Imre Kertész, è garanzia di credibilità e veridicità, il film di Koltai si oppone frontalemnte alle parole di Claude Lanzmann quando afferma che ogni tentativo di rappresentare la Shoah dovrebbe essere vietato. Il film è il racconto della spersonalizzazione di un ragazzo di 14 anni, magnificamente interpretato dal giovane Marcell Nagy.
Dalla stella gialla imposta sugli indumenti alle deportazioni, da Auschwitz a Zeitz passando da Buchenwald, dalla liberazione fino al ritorno a Budapest, nella vita civilizzata, il ragazzo vive in un limbo tra lucidità e follia. Più il film abbandona i toni onirici dell'infanzia e la perdita dell'innocenza e più si avvicina all'incubo. Il film, costruito sul punto di vista soggettivo del narratore si basa sul ricordo. Ma il ricordo è mano a mano sempre più tagliato fuori dalla realtà e sfuma nella follia.

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Imre Kertész ha cercato di spiegare ai giornalisti l'adattamento che ha fatto del suo romanzo: "Il segreto del romanzo è che si tratta della storia di un ragazzo che si trova dentro a degli ingranaggi che lo stritolano", e aggiunge: "Sono stato nei campi, non mi si può criticare di discostarmi dalla realtà". Da parte sua Koltaj ha spiegato che di comune accordo con lo scrittore aveva voluto mostrare che l'orrore e la bellezza, una certa forma di bellezza in ogni caso, possono coesistere.

Coprodotto dagli ungheresi di Magic Media (con un finanziamento molto elevato dell'Hungarian Motion Picture Foundation), dai tedeschi di EuroArts Entertainment Filmproduktions e dalla britannica Renegade Films, Essere senza destino ha anche beneficiato del sostegno dei fondi tedeschi MFG, MDM e MDR. Una sinergia finanziaria originale che rende il film già un grande evento nella storia del cinema europeo.

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(Tradotto dal francese)

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