Il paradiso può attendere
- Applausi per As it is in Heaven, ultima fatica di Kay Pollak, un film di emozioni e sentimenti per grandi platee, scelto per rappresentare la Svezia agli Oscar come miglior film straniero
Applausi scroscianti alla fine del commovente As it is in Heaven [+leggi anche:
trailer
scheda film], ultima
fatica di Kay Pollak, presentato a Berlino nella sezione Berlinale Special.
Un film di emozioni e grandi sentimenti per grandi platee, scelto per rappresentare
la Svezia agli Academy Awards ® come miglior film straniero.
Con umorismo lieve e la giusta dose di tristezza e destino, Pollak racconta
la sua storia di musica e riscoperta della vita con equilibrio, aiutato da
una fotografia che esalta i colori delicati dell'estate nordica. Un direttore
d'orchestra di grande successo abbandona le scene in seguito ad una malattia,
e si ritira nel villaggio natale, dove gli viene però chiesto di dirigere
il coro locale.
As it is in Heaven arriva a 18 anni di distanza dal precedente film di
Pollak: "Sono stato fermo per lungo tempo per questioni personali, poi ho
scritto questo film, e ho incontrato Per Nielsen, consulente dello Swedish
Film Institut, che si è dimostrato disponibile a finanziarlo".
Prodotto da GF Studios e Sonet Film AB, K. Pollak Film, Filmpool Nord, SVT,
Moviemakers Syd, Moviemakers Nord, Cinestar Rentals, e supportato, oltre
che dallo SFI, dal Nordsik Film & TV Fond e DFI - Danish Film Institute , As it
is in Heaven è distribuito in patria da Sonet Film, ed è rappresentato all'estero da Pathé Int'l UK.
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