24/02/2005 - Ispirato a un episodio di cronaca degli anni '90, il lungometraggio di Jiří Svoboda domina il botteghino con un incasso totale di 450 000 dollari in quattro settimane

Il thriller The new breed ("Sametovì Vrazi") di Jiri Svoboda sta ottenendo un ottimo successo nelle sale della Repubblica Ceca.
Ispirato a un episodio di cronaca degli anni '90, ribattezzato "Gli assassini di Orlik", dal nome del lago della Boemia dove furono ritrovati alcuni cadaveri, il lungometraggio resta nel trio che domina il box office con un incasso totale di 450 000 dollari in quattro settimane di programmazione e riesce a tenere testa ai blockbuster americani che affollano le sale.

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Realizzato da un cineasta maturo (13 lungometraggi et 24 film per la tv), The new breed è uscito nei cinema il 27 gennaio con 20 copie, che poi il distributore Bontonfilm ha aumentato a 25. Interpretato da Michal Dlouhy, Jan Dolansky, Richard Krajco, Alice Vesela, Lucie Benesova et Dusan Urban, il film racconta la storia di tre uomini d'affari responsabili di quattro omicidi per una questione di denaro. E' proprio dalla prospettiva del movente economico che Jiří Svoboda tratta questo soggetto affascinante e scioccante al tempo stesso, in ragione della violenza, della crudeltà e dell'assenza di valori morali dei protagonisti. Prodotto da Hana Bílá per Ceská Televize, The new breed è venduto all'estero da CT-Telexport.

Più in generale, il cinema ceco è ben rappresentato nella top 15 del box office di casa. Il terzo episodio della commedia Kamenak di Zdenek Troska, distribuito da Prospero, si piazza al sesto posto con un totale di 620 mila di incassi in sei settimane di programmazione, mentre Snowboarders, diretto da Karel Janák (distribuzione Falcon) conclude la sua programmazione con 2,5 milioni di dollari dopo 16 settimane. Infine, Lovers and Murderers di Viktor Polesny (distribuzione Bontonfilm) ha registrato 356 mila dollari in 11 settimane.

(Tradotto dal francese)