01/03/2005

Arrivano oggi sugli schermi francesi le produzioni di casa, di Belgio, Spagna e Inghilterra. In totale, cinque lungometraggi di fiction e quattro documentari fronteggiano quattro pellicole americane (una delle quali realizzata dal francese Jean-François Richet) e una argentina. Tra le novità dal Vecchio Continente, numerose coproduzioni che dimostrano il buono scambio tra i Paesi dell'Unione, in particolare l'asse franco-belga che continua ad irrigare la produzione europea.

Mars Distribution lancia nelle sale l'ultimo film di Costa Gavras, Le Couperet con José Garcia, Karine Viard, Ulrich Tukur e Olivier Gourmet. Prodotto dai francesi di KG Production, questo polar adattato da un romanzo di Donald Westlake è stato relizzato in coproduzione con la società belga dei fratelli Dardenne (Les Films du Fleuve) e con gli spagnoli di Wanda Vision.
Miglior documentario agli Efa e gran premio al festival Premiers Plans di Angers, Le cauchemar de Darwin dell'austriaco Hubert Sauper arriva nei cinema in 25 copie (distribuzione Ad Vitam). Coprodotto da Francia (1001 Productions), Austria (Coop 99) e Belgio (Saga Film), il film riflette la tendenza ormai consolidata dei documentari al cinema.
Altra uscita europea di qualità, Hector della spagnola Gracia Querejeta, si presenta con 20 copie distribuite da Colifilms. Da segnalare che la pellicola prodotta dalla regista Elias Quereteja PC insieme a DeAlplaneta e Ensueno ha raccolto quattro candidature ai premi Goya.

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Questa settimana, nelle sale francesi ci sarà l'erotismo all'inglese con 9 songs di Michael Winterbottom, una produzione di Revolution Films distribuita in 25 copie da Pan Européenne. Ma si vedranno anche le commedie J’irai cracher sur vos tongs del francese Michel Toesca e soprattutto Les gens honnêtes vivent en France di Bob Decout che ha tra i suoi interpreti Victoria Abril. Questa coproduzione tra Francia, Colombia, Belgio e Spagna è distribuita in 200 copie da Challenge Films. Infine, il Belgio si rivela onnipresente sul versante dei documentari con Cinéastes à tout prix di Frédéric Sojcher (prodotto da Saga Film insieme a Flight Movie, RTBF e Wip) distribuito in 10 copie da l’Envers du Décor e Ne faites pas de cinéma di Oren Nataf, una coproduzione franco-belga di Films du Babue e di Marc Levie Visual distribuita da Oxygène Associés. La settima arte passa sotto i raggi x del documentario anche nell'ultimo lavoro di Jacques Richard, Le Fantôme d’Henri Langlois.

(Tradotto dal francese)