Il boom della Corsica
Un primo anno positivo per il fondo di sostegno alla creazione cinematografica nato nel 2004 per iniziativa della regione Corsica. Con un sostegno annuale di 1.5 milioni di euro in favore della produzione di documentari, telefilm, corti e lungometraggi, l'isola si è piazzata al quarto posto tra le regioni con il maggior numero di set, dietro l’Ile-de-France, il Rhône-Alpes e l'area PACA (Provence-Alpes-Côte d’Azur). Fanno parte del listino di film girati in Corsica due successi al box office come Un long dimanche de fiançailles di Jean-Pierre Jeunet e soprattutto L'Enquête corse di Alain Berberian, con Christian Clavier e Jean Reno, un film cha ha dato lavoro a 45 tencnici e 37 attori locali.
Secondo Corsica Pôle Tournages, la regione, che aveva già totalizzato 28 settimane di riprese nel 2003, ora sta diventando sempre più un polo di attrazione grazie alla diversità di offerta del paesaggio. Attualmente il regista ungherese Bela Tarr sta girando il film L'Homme de Londres che può contare su un sostegno regionale di 100.000 euro. La stessa cifra è stata assegnata all'attore Robin Renucci che inizierà il 15 settembre 2005 le riprese del suo primo film da regista Qui a dit que nous
étions morts?. Questa crescita è il riflesso della crescente implicazone delle regioni francesi nella produzione cinematografica e audiovisiva, resa possibile dalle nuove convenzioni con il Centre National de la
Cinématographie (CNC), visto che lo Stato eroga un euro ogni due investiti da una regione (con un tetto massimo di 1 milione di euro a regione e di 10 milioni all'anno).
Intanto, la regione Haute-Normandie ha appena annunciato che le candidature per i finanziamenti erogati dal suo fondo di sostegno
(200.000 euro in totale nel 2005) possono essere depositate entro il 25 marzo.
(Tradotto dal francese)
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