15/03/2005

Sono state interrotte definitivamente le riprese del film L'Homme de Londres del regista ungherese Bela Tarr interpretato da Tilda Swinton, Jànos Derzsi e Volker Spengler. La coproduzione europea, che contava su un budget di 5,29 milioni di euro, non è sopravvissuta alla scomparsa in febbraio di Humbert Balsan, produttore delegato con la sua società la Cinéma Soleil & Ognon Pictures. Gli altri partner, i tedeschi di Von Vietinghoff Filmproduktion e CMW Film Company, gli unghresi di T.T. Filmmuhely e la britannica Wind Fish Motion Pictures non hanno trovato una intesa dal punto di vista finanziario. D'altro canto una serie di problemi sul set al porto di Bastia, avevano già provocato un ritardo di 10 giorni nel tabellino di marcia. Disavventure queste che hanno affossato il progetto tratto da un romanzo di Simenon, che costringeva l'equipe a girare di notte in una stazione riscostruita per il film.

Amatissimo dal pubblico cinefilo, Bela Tarr, classe 1955, non aveva più girato un film dopo il suo primo successo Les Harmonies Werckmeister (2000). L’Homme de Londres, che doveva essere venduto all'estero da Celluloid Dreams, resterà negli annali come un progetto maledetto: era stato già rimandato di un anno per problemi contrattuali, ma poi aveva ricevuto l'anticipo sull'incasso per 380 000 euro assegnati dal Centre National de la Cinématographie (CNC), 400 000 euro da Eurimages e 100 000 euro da fondi destinati al cinema della regione Corsica.

(Tradotto dal francese)