17/03/2005

Noémie Lvovsky, Emilie Deleuze, Cyril Collard e Christopher Boe (Caméra d’or a Cannes 2003 con Reconstruction): gli Incontri internazionali Henri Langlois hanno fatto scoprire in passato tanti registi del futuro. E anche per la 28ma edizione il festival internazionale delle scuole di cinema di Poitiers, iniziato martedì, vuole mantenere la propria fama di talent scout. Fino al 20 marzo, 46 cortometraggi, 39 di questi provenienti da 15 paesi europei, parteciperanno al concorso ufficiale.

Danske Filmskole (Danimarca), Fémis di Parigi, Netherlands Film & TV Academy (Olanda), Filmakademie Baden-Würtemberg e Deutsche Film und Fersehehakademie Berlin (Germania), Filmakademie Wien (Austria), Academy at Turku Polytechnic (Finlandia), Polish National Film, Theatre and Television School (Polonia), università di Roma III, Zgankakademie Muzickych Unemi (Repubblica Ceca): i giovani registi provengono dai quattro angoli dell'Europa. Sono selezionati anche lavori da Portogallo, , Belgio, Spagna, Svizzera, Regno Unito e Bulgaria per una competizione che sarà giudicata dalla produttrice Miléna Poylo. Inoltre, il direttore della fotografia Eric Gautier, sabato terrà una lezione di cinema insieme alla regista argentina Lucrecia Martel. Sono partner dell'evento il Centre National de la Cinématographie (CNC) e il Sindacato francese dei critici cinematografici.

(Tradotto dal francese)