17/03/2005 - Cucina, vita e politica: sono gli ingredienti di Un tocco di zenzero, film del regista greco Tassos Boulmetis che ha conquistato il box office di casa superando i blockbuster Usa. Ora arriva in Italia

"Uso la cucina per parlare di politica. Tutto nella nostra società passa per la bocca, concretamente e metaforicamente". Tassos Boulmetis spiega così il suo film Un tocco di zenzero (A touch of spice - Politiki kouzina), che in Grecia ha avuto più di un milione di spettatori, secondo solo a Titanic.
Il film, prima produzione greca della Village Roadshow, esce in Italia domani venerdì 18 marzo, distribuito da Lady Film . Racconta la storia di un ragazzo greco (Fanis) cresciuto ad Istanbul: suo nonno, filosofo dei fornelli, gli insegna che sia il cibo che la vita, hanno bisogno di un pizzico di sale per avere sapore. Fanis viene deportato ad Atene dove cresce, diventa un eccellente cuoco e usa le sue abilità culinarie per insaporire le vite di coloro che lo circondano.

"Per l'80% il film racconta la mia vita e quella della mia famiglia", ha detto il regista incontrato a Roma. "La mia, come altre 40mila famiglie, è stata costretta negli anni Sessanta a tornare in Grecia a causa dello scontro su Cipro. Solo 30 anni dopo ho trovato la forza di tornare a Istanbul, quel viaggio è stato il mio processo di riconciliazione e il primo passo verso questo film".

Girato fra Atene e Istanbul, Politiki kouzina è uscito in Grecia il 24 ottobre 2003 con il record di 65.000 ingressi in soli 41 schermi, e nel suo secondo weekend ha registrato un incremento degli ingressi del 50% superando rapidamente i blockbuster statunitensi . E' rimasto primo al Box Office greco per sette settimane consecutive, superando il 1.200.000 presenze.
Il film ha vinto 8 National Film Awards in patria e il Premio del Pubblico all’International Film Festival di Thessaloniki ed è stato venduto in 36 paesi.