01/04/2005 - La nuova generazione di cineasti svedesi da oggi al 7 aprile al Walter Reade Theater del Lincoln Center, per presentare i loro recenti lavori nell'ambito di "New faces of Swedish cinema + spotlight on Lukas Moodysson"

I registi più brillanti della nuova generazione di cineasti svedesi sono da oggi al 7 aprile nella Grande Mela, al Walter Reade Theater del Lincoln Center, per presentare i loro recenti lavori nell'ambito di “New faces of Swedish cinema + spotlight on Lukas Moodysson’.
L'evento organizzato dal Film Society del Lincoln Center, in collaborazione con lo Swedish Film Institute e il Consolato generale di Svezia a New York, offrirà la visione di 9 lungometraggi e 10 corti, con sei registi ospiti per un confronto con il pubblico: Lukas Moodysson, Peter Dalle, Maria Blom, Josef Fares, Kristina Humle e Martin Jern.

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Nell'annunciare il programma il Lincoln Center ha sottolineato che "i cineasti svedesi sono noti per fare film di grande sensibilità e spessore sulle diffiocltà del crescere - pensiamo a la mia vita a quattro zampe di Lasse Halström. I nuovi registi si dedicano all'attualità, come si evince dal delizioso debutto di Kristina Humle, Love & Happiness (Krama Mig) o il collettivo Fourteen Sucks (co-diretto da Martin Jern)…”
“ Josef Fares, il cui Jalla Jalla! è stato un successo nel 2003, torna con la comicità del suo Kops, mentre l'attore regista Peter Dalle è presente con un thriller altamente stilizzato, Skenbart (Illusive Tracks). Infine abbiamo l'anteprima americana di Dalecarlians [+leggi anche:
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intervista: Maria Blom
scheda film] (Masjävlar), debutto emozionante di Maria Blom”.
Lukas Moodysson presenterà anche la premiere di A Hole In My Heart che sarà distribuito da Newmarket Films negli USA.

(Tradotto dall'inglese)