Cinema iberico a Delft
di Vitor Pinto
Alcuni lungometraggi spagnoli e portoghesi sono attualmente in vetrina al FestIberian 05, manifestazione che ha luogo a Delft (Olanda) fino al 25 aprile. Organizzato da Filmhuis Lunen, questo evento non competitivo ha come obiettivo la divulgazione di due cinematografie poco conosciute nei Paesi Bassi.
La selezione portoghese include tra gi altriLe Rivage des
Murmures, una storia ambientata durante le guerre coloniali diretta da Margarida Cardoso e ispirata al libro di Lídia Jorge, A Selva di Leonel Vieira e l'ultima opera di
João César Monteiro Vai e Vem.
Sul versante spagnolo: A mia madre piacciono le donne
di Daniela Fejerman e Il settimo gorno di Carlos Saura, con Victoria
Abril e Juan Diego.
Il film più atteso è però Pelota Vasca, il documentario di Julio
Medem che è stato al centro di accese polemiche al Festival di San Sébastian.
Girato durante l'ultimo anno del governo Aznar, il film rivive le violenze nei Paesi Baschi attraverso le interviste ai terroristi, ai parenti delle vittime, a politici e intellettuali. Grandi assenti di questa inchiesta sono i rappresentanti del partito di Aznar, che si sono rifiutati di esprimere il loro giudizio.
Per il programma completo: www.festiberico.net.
(Tradotto dall'inglese)
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