27/04/2005

Brigitte Roüan, Emmanuel Carrère, Yves Caumon e Anthony Cordier: quattro registi francesi saranno sotto i riflettori della Quinzaine des réalisateurs (12-22 maggio), la rassegna parallela del Festival di Cannes che è stata presentata ieri a Parigi. Questa edizione sarà dedicata alla memoria di Humbert Balsan, il grande produttore francese che si è tolto la vita alla vigilia della Berlinale di quest'anno. Una delle ultime produzioni della sua società, la Ognon Pictures, fa parte della selezione: la regista Brigitte Roüan presenterà infatti Travaux, on sait quand ça commence..., una commedia sentimentale interpretata da Carole Bouquet, distribuita in Francia e venduta all'estero da Pyramide.

E' una commedia anche La Moustache, il primo lungometraggio di finzione diretto dallo scrittore Emmanuel Carrère che aveva già firmato il documentario Retour à Kotelnitch nel 2003. Questa volta l'autore di La Classe de Neige e L'avversario (portati al cinema da Claude Miller e Nicole Garcia) ha riunito un cast impressionante: Vincent Lindon, Emmanuelle Devos, Mathieu Amalric e Hippolyte Girardot. Prodotto da Les Films des Tournelles e in coproduzione da Pathé Renn Productions e France 3 Cinéma, La Moustache è distribuito in Francia e venduto all'estero da Pathé.

Meno conosciuto ma non meno talentuoso, Yves Caumon porterà sulla Croisette Cache cache, una strana storia di contadini espropriati della propria terra prodotta da Sunday Morning, distribuita in Francia da Les Films du Losange e venduta all'estero da Films Distribution. Infine, Anthony Cordier, unico candidato francese alla Caméra sarà, presenterà alla Quinzaine Douches froides, prodotto da Why Not Productions e venduto da Wild Bunch. Da segnalare che la società di Paulo Branco Gémini Films ha prodotto Seven Invisible Men del lituano Sharunas Bartas, film di cui assicura anche le vendite internazionali, oltre a quelle della produzione portoghese Alice di Marco Martins.

(Tradotto dal francese)