Il listino choc di Pyramide
La società di vendite internazionali Pyramide International guidata da Eric Lagesse sbarcherà al Marché di Cannes con numerosi assi nella manica. Sette film del listino figurano nelle varie sezioni del festival, tra i quali Peindre ou faire l'amour [+leggi anche:
recensione
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intervista: Arnaud & Jean-Marie Larrieu
intervista: Philippe Martin
scheda film] di
Jean-Marie et Arnaud Larrieu, selezionato in concorso. Al Certain Regard, Pyramide porta Le Filmeur [+leggi anche:
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scheda film] di Alain
Cavalier e la coproduzione franco-spagnola Habana blues [+leggi anche:
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scheda film] di Benito
Zambrano mentre alla Quinzaine
des réalisateurs ha tre lungometraggi: La
forêt oubliée del giapponese Japonais Kohei Oguri (che deluso dalla esclusione dal concorso ha preferito la Quinzaine al Certain Regard), la coproduzione franco-argentina Geminis di Albertina Carri e
Travaux, on sait quand ça
commence... di Brigitte Roüan. Infine, La petite Jérusalem di Karin
Albou, in concorso alla Semaine de la Critique.
Al Marché invece Pyraide porta in anteprima L'annulaire di Diane Bertrand, adattamento di un romanzo d Yoko Ogawa, e Les mauvais joueurs [+leggi anche:
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scheda film] del francese
Français Frédéric Balekdjian. Ma i buyers saranno attratti anche dai progetti futuri: Toi et moi di Julie Lopes-Curval
(Caméra d’or Cannes per Bord de mer), film attualmente in lavorazione con Marion Cotillard e Julie Depardieu,
Transylvania, il nuovo progetto di Tony Gatlif, e Une vieille maîtresse di Catherine Breillat (in preproduzione) con Asia Argento, Louis Garrel e Jeanne Moreau.
(Tradotto dal francese)
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