Cool & Crazy: presentazione del cinema norvegiese
di Annika Pham
All’occasione della presentazione del libro ‘Cool & Crazy, Modern Norwegian Cinema’, edito dal Norwegian Film Institute, Cineuropa ha incontrato l’autore del libro, il giornalista e specialista del cinema scandinavo Peter Cowie.
“Come la Norvegia, che ha celebrato i 100 anni di indipendenza dalla Svezia e dalla Danimarca, che anche il cinema norvegese può essere fiero della propria indipendenza”, ha dichiarato Cowie a Cineuropa.
C: Perchè fare un libro sugli ultimi due decenni del cinema norvegese?
P.C.: La Norvegia ha una lunga tradizione di scrittori, come Knut Hamsun o Henrik Ibsen, ma non ha mai posseduto grandi maestri del cinema come Carl Dreyer per la Danimarca o Ingmar Bergman per la Svezia. Ci sono stati molti ottimi adattamenti, ma è soltanto da una quindicina d’anni che il cinema norvegese riesce ad essere visibile all’estero ed a circolare nei festival.
Quali sono i registi che hanno proiettato il cinema norvegese sulla scena internazionale?
Per citarne soltanto alcuni: Bent Hamer, ovviamente, con il suo film Factotum [+leggi anche:
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scheda film] mostrato alla Quinzaine quest’anno, Erik Popper (Hawaii, Oslo [+leggi anche:
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Perchè il cinema norvegese non è ancora così “sexy” come il cinema danese o svedese?
Forse perchè non ci sono stars in Norvegia; molti registi norvegesi utilizzano attori scandinavi di altri paesi. Un attore da seguire, comunque, è Aksel Hennie, Shooting star norvegese di quest’anno che dovrebbe anche passare alla regia.
(Tradotto dall'inglese)
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