La Ciotat ospita le opere prime
La 24ma edizione del "Festival delle opere prime francofone di la Ciotat"
si è aperta ieri sera con la proiezione fuori concorso di My Summer of Love [+leggi anche:
recensione
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intervista: Jean-Paul Rougier
intervista: Pawel Pawlikowski
intervista: Tanya Seghatchian
scheda film] (miglior film britannico ai Bafta 2005) del regista di origini polacche Pawel Pawlikowski. Organizzata dall'associazione Le
Berceau du cinéma in memoria di uno dei primi lavori dei fratelli Lumière (Le train en gare de la Ciotat), la manifestazione, in programma fino al 5 giugno, ha premiato in passato le opere prime di registi come Régis Wargnier, Gérard
Corbiau, Philippe Harel e Philippe Lioret.
Quest'anno sono in gara dieci film, il meglio della giovane produzione francese e belga: Quand la mer monte del duo Yolande
Moreau - Gilles Porte (Cesar 2005 al miglior film d'esordio e alla migliore attrice), Le rôle de sa vie di François
Favrat con Agnès Jaoui e Karin Viard (650 000 spettatori in Francia),
Brodeuses di Eléonore Faucher (Grand Prix 2004 alla
Semaine Internationale de la Critique), Tout pour plaire [+leggi anche:
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intervista: Cécile Telerman
scheda film] di
Cécile Telerman (oltre d’1,4 milioni di presenze in Francia), oltre che
Les mauvais joueurs [+leggi anche:
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scheda film] di Frédéric Balekdjian (selezionato al Panorama dell'ultima Berlinale). Inoltre, sono in corsa anche Le cou de
la girafe di Safy Nebbou con Sandrine Bonnaire, Croisière
di
Natacha Cagnard, Avant qu’il ne soit trop tard di Laurent
Dussaux, Le démon de midi di Marie-Pascale Osterrieth e
Narco di Gilles Lellouche e Tristan Aurouet.
Tra gli altri eventi, il primo piano slla musica da film con Vladimir Cosma come ospite d'onre e la presentazione in chiusura di Capitaines des ténèbres
di
Serge Moati, con Manuel Blanc, Richard Bohringer e
François Berléand, un tragico episodio della storia coloniale francese che sarà trasmesso su Arte e France 2.
(Tradotto dal francese)
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