23/06/2005

Ultimi sopralluoghi per il cineasta marsigliese Robert Guégiguian che inizierà a metà luglio a Erevan le riprese del suo 14mo lungometraggio, intitolato Arménie. Dopo aver tradito il suo cast abituale con Le Promeneur du Champ de Mars, il regista ricostituisce ancora una volta il trio composto da Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin e Gérard Meylan, ai quali si aggiunge Simon Abkarian e soprattutto Marcel Bluwal, celebre scenografo televisivo sulla soglia degli 80 anni che aveva già fatto un'apparizione come attore con Guédiguian nel 1993 in L’argent fait le bonheur.

Arménie racconta un ritorno alle radici, che simbolicamente è un ritorno alle radici dello stesso regista, di padre armeno e madre tedesca. Il nonno di Robert Guédiguian divette fuggire dall'Armenia nel 1916 a causa dei massacri perpetrati dai turchi. Il film segue le vicende di una dottoressa (Ariane Ascaride) di Marsiglia che annuncia a suo padre d'origine armena (Marcel Bluwal) che gli rimangono pochi mesi di vita. Il vecchio scompare improvvisamente e la figlia scopre che è partito per l'Armenia e si mette sulle sue tracce. Un viaggio iniziatico per una donna che non è mai stata vicina a suo padre, non ha mai avuto interesse per le suo origini e che si appoggia su delle certezze che saranno presto rimesse in discussione.

Prodotto da Agat Films & Cie, Arménie è stato già preacquistato da Canal + e ha ottenuto il sostegno di France 3 Cinéma. Un anticipo sugli incassi (la crifra sarà stabilita a luglio) è stato accordato dal Centre National de la Cinématographie (CNC). In forse un'eventuale coproduzione da parte della società dei fratelli Dardenne, Les Films du Fleuve. Le vendite all'estero sono affidate a Films Distribution mentre l'uscita francese sarà organizzata da Diaphana Distribution. Le riprese dovrebbero durate sino a settembre o l'inizio di ottobre, e si svolgeranno per lo più in Armenia.

(Tradotto dal francese)