23/06/2005

Il regista danese Rumle Hammerich ha appena ricevuto il premio come miglior regista, per il suo film Young Andersen, all’ottava edizione dello Shanghai International Film Festival (dall’11 al 19 giugno), il più importante festival cinese.
Il film ha battuto altri rivali europei, tra cui spiccavano il francese Just Friends di Eric Toledano ed Olivier Nakache, The Father di Maurice Barthelemy, l’italiano Ora e per sempre di Vincenzo Verdecchi, ed il finlandese Shades of Happiness di Claes Olsson.
I 6 membri della giuria del ‘Jin Jue Award’, che includeva il regista Regis Wargnier (Francia), Imanol Uribe (Spagna), e Marc Rothemund (Germania) hanno dichiarato su Hammerich: "il lavoro del regista è presente in tutti gli aspetti del film, dalle luci ai costumi, dalla scenografia al montaggio. Racchiude in se stesso lo spirito di questo lavoro collettivo, come in una sinfonia d’orchestra. Rumle Hammerich è riuscito in questo in un modo pressoché perfetto."

Hammerich ha realizzato il suo primo film nel 1983,Otto Is a Rhino, considerato uno dei migliori film danesi per bambini del decennio, e, nel 1992, il film svedese The Premonition (Sort Lucia). In seguito ha lasciato la regia per qualche anno, per andare alla Nordisk Film, incaricato di gestire il settore produzione. E’ tornato dunque alla sua vera passione con Young Andersen, un ritratto del famoso scrittore/poeta danese Hans Christian Andersen, colto durante i suoi anni di formazione. Il film danese, co-prodotto da Nordisk Film e dalla televisione danese, è un contributo alla celebrazione internazionale del bicentenario della nascita di Hans Christian Andersen, che cade proprio quest’anno. La prima danese è avvenuta in marzo scorso e le vendite estere sono affidate alla Nordisk Film International Sales.

(Tradotto dall'inglese)