27/06/2005

Short Order, l’esordio alla regia dell’emergente irlandese, Anthony Byrne, con Emma de Caunes, Vanessa Redgrave, Cosma Shiva Hagen e John Hurt, avrà la sua prima il 10 luglio prossimo, durante la serata per la cerimonia di chiusura del Galway Film Festival, che inizierà il 5 luglio.

Short Order, nel quale il cibo è visto come una metafora del ruolo della poesia nella vita, è una co-produzione Irlanda/Germania/Inghilterra, tra Igloo Films, Peter Stockhaus Filmproduktion ed Ipso Facto Films, con il sostegno dell’Irish Film Board, l’ Hamburg Film Fund ed Eurimages. Le vendite internazionali sono gestite dall’inglese Axiom Films.
Il film sarà a Galway nella sezione New Irish Cinema section, insieme ad altri sei nuovi film irlandesi: Mickeby & Me di Terry Loane, già uscito in Irlanda, Hill 16, una commedia sulla vita dei ragazzi a Dublino di Dermot Doyle, recente vincitore del premio per ‘Outstanding Achievement in Digital Film Award' conferito nello Utah (Stati Uniti), il primo documentario di Perry Ogden, Pavee Lackeen, Starfish di Stephen Kane, la commedia sugli zombi Boy Eats Girl di Stephen Bradley ed il thriller Winter’s Emd di Patrick Kenny.

Nel programma del festival, che aprirà con On a Clear Day, l’acclamato film inglese di Gaby Dellal, c’è anche una sezione dedicata al cinema francese, con dei classici e sei nuovi film, una sezione ‘Mondo’, dove figurano tra gli altri, Dear Wendy di Thomas Vinterberg, il documentario Switch Off di Manuel Mayol, Waiting For The Clouds [+leggi anche:
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Tra il 7 ed il 9 luglio saranno offerti quattro seminari di altissimo livello, tenuti dallo sceneggiatore americano Paul Schrader (Taxi driver), da uno dei più grandi direttori della fotografia irlandesi, Seamus Deasy (The Mightly Celt), dal regista messicano Luis Mandoki (When a Man Loves A Woman) e dagli attori americani Campbell Scott (Big Night) e Patricia Clarkson (The Station Agent).

Il 9 luglio, i professionisti del cinema irlandese saranno invitati a parlare del ruolo giocato dall’Irish Film Board. Inoltre, nell’ambito di una sorta di minimercato organizzato dal programma Media e dall’Irish Film Board, per tre giorni quei produttori che hanno film o documentari in sviluppo, potranno presentare i loro progetti a più di 40 potenziali finanziatori. Lo scorso anno, durante il Galway Film Fair sono stati organizzati circa 520 appuntamenti, nei quali 55 produttori irlandesi ed europei hanno potuto presentare 80 progetti a 40 potenziali co-produttori.

(Tradotto dall'inglese)