Coordinamento sul digitale
Nel momento in cui il digitale sta coinvolgendo tutta la filiera cinematografica (produzione, distribuzione, esercizio), questa tecnologia diventa sempre più oggetto di dibattito. In occasione della sua riunione annuale la Coordination Européenne des Festivals ha organizzato un incontro a Bruxelles sull’argomento.
Dopo la presentazione di diverse tecnologie digitali e dello stato del loro arrivo in Europa attraverso alcune aziende specializzate, Gwendal Auffret, direttore di Avanti Digital a Parigi, ha sottolineato l'obiettivo che deve perseguire l'Europa oggi: la nascita di una lobby che permetta a esercenti e distributori di imporre le proprie esigenze.
Sotto l'egida di Georges Bollon, presidente della Coordination e del Festival del cortometraggio di Clermont Ferrand, altri esperti hanno espresso il proprio parere. Clermont Ferrand ha scelto di utilizzare Internet per creare lo ShortFilmDepot, un servizio che permette ai registi di registrare i propri film e seguirne il percorso nei festival. Jean Marie Barbe, direttore degli Stati Generali del documentario di Lussas, ha creato su Internet un archivio del documentario, un database che conta attualmente 13.000 film, compiendo anche un lavoro di edizione dei film e di distribuzione attraverso l'intermediazione di una rete di librerie. Kees Ryninks, ha presentato CinemaNet, una iniziativa legata al documentario che ha come obiettivo la diffusione in digitale in numerose sale europee.
Una giornata piena di informazioni sulle tecnologie digitali, con i festival che assumono il ruolo di interfaccia tra le opere e il pubblico.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.