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FESTIVAL Belgio

Con Tulipane Borcuch torna al cinema classico

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Tulipane del giovane regista polacco Jacek Borcuch è uno dei 14 film in concorso al Festival del cinema europeo di Bruxelles.
La prima del film (4 marzo 2004) fu una sorpresa per il pubblico polacco. Jacek Boruch, dopo aver provocato una serie di produzioni off in Polonia con il film Kalafiorr, ha deciso di seguire un progetto più corretto, nella forma e nella sostanza. "Stanco - spiega - di una certa estetica del cinema basata sulla sperimentazione, sul montaggio rapido, ho sentito il bisogno di fare un film semplice e comprensibile. Quando la forma diventa più importante del contenuto, il ritorno a un cinema classico è quasi una necessità".

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Tulipane è la storia della relazione fra tre amici. Lo spettatore osserva il momento cruciale nella vita di un uomo maturo, quando la riflessione sulla fragilità dell'esistenza non pesa più ma anzi diventa una esperienza che arricchisce la vita.
Il regista è riuscito a far partecipare al progetto gli attori di Andrzej Wajda e Roman Polanski: Jan Nowicki, Zygmunt Malanowicz, Malgorzata Braunek, Tadeusz Plucinski. Il film è prodotto da Rats, Studio Filmowe Tor, Produkcja Film IT.

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(Tradotto dal francese)

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