Kissed by Winter: il bacio della morte
L'opera prima di Sara Johnsen è in concorso al Festival del cinema europeo di Bruxelles che è caratterizzato quest'anno da una forte presenza scandinava. Le prime sequenze, fatte di grandi ellissi narrative, raccontano la morte del figlio di un medico. Victoria si rifugia in un paesino innevato dove un'altra morte, la scoperta del cadavere di un uomo sotto il ghiaccio, la metterà a confronto col proprio dolore. Gradualmente, legando il presente dell'inchiesta su questa morte incomprensibile ai ricordi di Vittoria per il suo dramma personale, due storie si intrecciano per risolversi simultaneamente con un montaggio alternato.
La giovane star norvegese Kristoffer Joner, Shootings star 2003, trova un bel ruolo nel personaggio di Kai, innamorato di Vitoria. Quanto a Vitoria, Annika Hallin, già vista nel 2000 in Witch In Our Family), regala al proprio personaggio una grande potenza, un volto duro che la fotografia di Odd Reinhardt Nicolaisen, luminosa e cruda, scruta per scovarne il dolore glaciale.
Prodotto da Friland AS e e venduto da NonStop Sales AB, Vinertkyss è uscito in febbraio in Norvegia ottenendo un buon successo e due nomination (sceneggiatura e attrice) agli Amanda 2005 che saranno assegnati il 26 agosto. Dopo molte partecipazioni ai festival, in questo momento si trova anche nella sezione Variety di Karlovy Vary. Una carriera che si annuncia fin da ora vincente per questo film a metà strada tra crudo dramma e thriller poliziesco.
(Tradotto dal francese)
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