11/07/2005

E’ il momento delle speculazioni sulla successione alla giornalista italiana Irene Bignardi, che lascerà la direzione artistica del Festival di Locarno alla fine dell'edizione 2005 (3-13 agosto). Sarà privilegiata ancora una volta la scelta di una personalità straniera, come nel caso della Bignardi?

Marco Solari, presidente del festival, smentisce. Ma tra i favoriti la stampa svizzera indica Michel Demopoulos, ex direttore del Festival di Salonicco, Alberto Barbera, ex direttore della Mostra di Venezia, o ancora Wieland Speck, responsabile della sezione Panorama della Berlinale. Ma anche molte personalità svizzere sono tra i papabili. Direttore del festival Visions du Réel, Jean Perret si è già dichiarato disponibile a cogliere questa "sfida appasionante", e pare che Frédéric Maire abbia tutte le carte in regola: critico di cinema, cofondatore del cineclub per bambini La Lanterne Magique e presidente del comitato di incoraggiamento della cultura cinematografica all'Ufficio federale della cultura, è uomo vicino al vecchio direttore Marco Müller che oggi guida la Mostra di Venezia. Viene anche pronunciato spesso il nome dello svizzero Marc Maeder, direttore delle vendite di Fox Francia e membro della commissione programmi di Locarno.

La nuova direzione artistica suscita anche questioni di ordine strategico. Dopo la creazione delle sezioni "Human Rights", "Open Doors" e "In Progress", che hanno caratterizzato il regno di Irene Bignardi, l'enorme programma del festival potrebbe essere snellito. Tutto dipenderà dalla scelta del futuro direttore, ma ancora si ignora quando sarà designato.

(Tradotto dal francese)