L'esempio francese: France 2
Florence Canta è direttrice degli acquisti di France 2
Il contesto generale francese
“Il gruppo è stato costituito 3 anni fa. Questo servizio pubblico raggruppa tre canali: France 5, France 2 e France 3.
All’interno del gruppo France Télévision, l’idea è stata di dire che in un contesto di concorrenza che di anno in anno si fasempre più difficile, i tre canali non si devono litigare il pubblico giovane.
La direzione generale del gruppo ha dunque deciso che:
- le trasmissioni prescolari saranno programmate sulla 5;
- le trasmissioni per la fascia d’età 4-10 anni su France 3;
- le trasmissioni per i più grandi (11-14 anni) su France2.
Il canale che porta più progetti e che ha un volume di produzione e finanziario più importante è France 3. Questa emittente si occupa della fascia d’età che corrisponde alla diffusione della maggior parte dei canali europei.
Il suo budget è di circa 15 milioni di euro, il doppio di quello per la produzione di France 2.
France 2 è considerata, all’interno del gruppo France Télévision, il canale della fiction. La programmazione per i giovani è riservata alle fasce orarie mattutine, il mercoledì e il sabato. L’emittente dedica a questo settore il 6 per cento della sua programmazione, la produzione annuale di animazione è di 41 ore, la diffusione pari a 75 ore. Non sono grosse cifre.
Per quanto riguarda il resto del panorama audiovisivo francese, vi sono canali privati (TF1, M6, Canal+), e canali via cavo. Per i programmi dedicati ai giovani, la concorrenza dei canali via cavo è più importante. L’audience del pubblico più giovane è ora pari al 12 per cento, per una diffusione su tutto l’arco della giornata”.
Quali sono le conseguenze di questa politica per France2?
“Il fatto che i programmi per i ragazzi siano trasmessi il mercoledì e il sabato mattina ha delle conseguenze finanziarie. Le fasce mattutine sono considerate ‘tempi morti’, e non è possibile, per rispettare gli equilibri finanziari di France 2, superare l’investimento medio di 1.360.000 euro per una serie 26x26.
L’investimento maggiore della nostra rete porta sul ‘prime-time’ e riguarda soprattutto la fiction.
Il fatto che la rete si debba preoccupare di un pubblico di adolescenti pone ugualmente dei problemi. France2 è l’unica rete francese ad avere una politica orientata verso gli adolescenti.
In Europa si ritrova una situazione molto simile. La maggior parte dei produttori e dei diffusori di gioventù si interessano alla fascia d’età 4-10 anni. E’ dunque molto difficile, quasi impossibile, coprodurre programmi per le fasce d’età superiori con altri diffusori europei”.
Quali sono i tipi di progetti ricercati da France 2?
“I progetti devono inserirsi in una griglia di programmazione che è costituita essenzialmente da serie ‘live’ di fiction per ragazzi americane, inglesi, australiane…
La difficoltà è integrare programmi di animazione in mezzo alle serie ‘live’.
Sono solo 3 anni che la politica di France 2 è stata chiaramente definita. Le prime produzioni di questa nuova linea editoriale cominciano ad arrivare solo ora. Un esempio ne è ‘Wombat City’, la prima produzione 2001. Si tratta di una serie di animazione per adolescenti: la grafica è forte, gli argomenti trattati sono nuovi, i dialoghi basati sull’humour.
Raggiungere questo obiettivo in 26 minuti a episodio è sembrato troppo difficile. La scelta di France 2 è stata di produrre ogni episodio in 13 minuti. France 2 è riuscita ad integrare questa serie in mezzo agli altri programmi ‘live’, senza perdere share”.
Quali sono i progetti in preparazione?
“A partire da settembre 2002 arriva una nuova serie, ‘Les durs du mur’ (format 7 minuti, mai praticato prima da France 2). E’ una mini serie insolente sulla quale sono stati presi dei rischi al livello della grafica. Racconta le avventure di un gruppo di giovani in una periferia immaginaria.
Il disegnatore Yack Foczniak è un disegnatore umoristico. Il progetto è stato portato totalmente da un produttore indipendente che nello stesso tempo è stato l’autore e il regista della serie”.
Cartoon Master Cardiff, Regno Unito, Giugno 2002
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