L'est europeo a Firenze
Sarà un viaggio nelle cinematografie dell'Est dal 1989 ai giorni nostri, la prima edizione del Nessun dogma international film festival , che si terra' a Firenze da oggi al 30 agosto. La manifestazione, organizzata dalla cooperativa Il Gigante, dalla Mediateca regionale toscana e dalla cooperativa L'Atelier, prevede la proiezione di 16 pellicole selezionate dalle cinematografie di Ungheria, Repubblica Ceca e Polonia.
Gli organizzatori hanno cercato così di puntare i riflettori sull'Est Europa post-comunista dopo la caduta del muro di Berlino, con un titolo che si riferisce all'abolizione del dogma sia del linguaggio cinematografico che del dogma politico-ideologico, che ha caratterizzato la storia recente.
Tra le pellicole in rassegna, troviamo Historie milosne (Love Stories) di Jerzy Stuhr (Polonia 1997), un film dedicato a Kieslowski da uno dei suoi attori prediletti; Koenig der Diebe - King of Thieves di Ivan Fila (Rep. Ceca e Germania 2004); Musíme si pomáhat (Divide We Fall) di Jan Hrebeik (Rep Ceca 2001); Tamas & Julie di Enyedi Ildikò (Ungheria 1997); NIC di Dorota Kedzierzawska (Polonia 1999); Simon Magus di Ildikò Enyedi (Ungheria 1998); Torzok (Abandoned) di Arpad Sopsits, (Ungheria 2001) Sedim na Konari a Je Mi Dobre di Juraj Jakubisko (Rep. Ceca 1989); Pornografia di Jan Jakub Kolski (Polonia 2003); Návrat idiota (The Return of the Idiot) di Sasa Gedeon (Rep. Ceca 1999); Warszawa di Dariusz Gajewski (Polonia 2003); Witman fiúk (Witman Boys) di Janos Szasz (Ungheria 1997).
Da non perdere i cortometraggi della scuola di Lodz, veri e propri gioielli d'archivio. C'è Kirk Douglas di Marek Piwowski (1966), in cui il grande attore statunitense visita la prestigiosa scuola polacca e incontra gli studenti che improvvisano una sorta di performance in suo onore. Il film mostra la scuola nel periodo in cui allievi del calibro di Krysztof Kieslowsi e Krysztof Zanussi avevano appena iniziato gli studi. Firmato da Kieslowski è Koncert życzeń (Concert of Requests), del 1967, mentre un altro corto della scuola di Lodz è Dwaj ludzie z szafa - (Two Men And a Wardrobe) dell'allievo Roman Polanski (1958).
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