Leone d’Argento per Garrel
La storia d’amore tra la Mostra e il regista francese Philippe Garrel, premiato stasera con il Leone d’Argento per la miglior regia a Les Amants Réguliers ( leggi l’articolo), va ancora avanti. Quattordici anni dopo J’entends plus la guitare, il regista sale, ancora una volta, sul podio veneziano grazie ad un lavoro che consacra un vero ritorno alle origini della settima arte (bianco e nero, durata dell'inquadratura …) e alla storia recente d’Europa, in particolare gli eventi del Maggio ‘68. Questa vera e propria lezione di cinema costituisce anche una bella rivincita per Garrel (leggi l’intervista) ed il suo produttore Gilles Sandoz di Maïa Films, e dei loro sforzi per portare a termine il progetto. Rifiutato dai dipartimenti di cinema di tutti i network televisivi, Les Amants Réguliers [+leggi anche:
trailer
intervista: Philippe Garrel
scheda film] è stato realizzato soltanto grazie all’impegno del settore fiction di Arte France ( leggi intervista con G.Sandoz).
Venduto all’estero dalla compagnia francese Films Distribution, che ha già trovato un acquirente in Italia, l’Istituto Luce, Les Amants réguliers verrà distribuito sugli schermi francesi dal 26 ottobre (distribuzione Ad Vitam).
(Tradotto dal francese)
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