27/09/2005

La seconda edizione del Reykjavik International Film Festival (RIFF) inizia questo giovedì con un ricco programma di più di cinquanta titoli selezionati da Dimitri Eipides, di origini greche, una personalità riconosciuta nel circuito delle selezioni dei festival internazionali – con l’aiuto di una commissione composta da nove rinomati professionisti del cinema islandese, tra i quali, i registi Baltasar Kormákur e Dagur Kári, il produttore Joni Sighvatsson, stabilitosi a Los Angeles, e l’ex direttore del Fondo per il cinema islandese Thorfinnur Ómarsson.

Il principale evento del RIFF è la sezione competizione ‘New Visions’ (Nuove Visioni), che si concentra sulle giovani promesse del cinema internazionale. La giuria, presieduta dal regista inglese di origini polacche Pawel Pawlikowski e composta dall’attore Hilmir Guanason (Guy X), l’attrice Nina Dögg Filippusdóttir (Shooting star a Berlino 2003), Kirstin Jóhannesdottir (cineasta e responsabile della Scuola di Cinema Islandese) ed il critico norvegese Dag Sødtholt, conferirà il premio al film più interessante tra le dozzine di titoli in competizione. Questi includono lo stesso film- già vincitore di altri premi - di Pawlikowski My Summer Of Love [+leggi anche:
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intervista: Jean-Paul Rougier
intervista: Pawel Pawlikowski
intervista: Tanya Seghatchian
scheda film], Porcelain Doll di Peter Gardos (Ungheria), Antares di Götz Spielmann (Austria), Battle in Heaven [+leggi anche:
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intervista: Carlos Reygadas
intervista: Jean Labadie
scheda film] di Carlos Reygadas (Messico) e Fallen di Red Kelemen (Lettonia/Germania).

Le altre sezioni chiave del festival, che durerà una decina di giorni (fino al 9 ottobre), sono ‘Open Sea’ (Mare Aperto), una selezione dei film internazionali più interessanti dell’anno con il finale conferimento di un premio del Pubblico, un focus speciale sul lavoro del maestro iraniano Abbas Kiarostami, che sarà a disposizione per dare lezioni e conferenze, una rassegna speciale sul cinema norvegese ed iraniano ed il programma Diritti Umani organizzato dalla commissione nazionale dell’UNIFEM in Islanda.

Il Riff si svolge con il patrocinio di Helga Stephenson, ex direttrice del Toronto Film Festival e con la supervisione del direttore del festival Hrönn Marinósdóttir, un giornalista affermato, ed è sovvenzionato dal ministero della Cultura islandese, dal municipio di Reykjavik e da sponsor privati.

(Tradotto dall'inglese)